Notturna 5 Giugno

Segnalo questo evento a cui sicuramente non manchero'. La zona e' bella e la sosta all'Agriturismo La Cavaliera con degustazione prodotti direi sia interessante.

Roc D'Azur

A 5 mesi dall'evento noi siamo in 13 iscritti su un totale di 4400 partenti e con soli 600 posti rimasti!

Funky Day

Sabato mattina partiamo per il Funky Day a Sestola. Ci troviamo alle 9.00 a Sestola con le guide e ci spariamo l'Iron Tour giro All Mountain sul Cimone. Staremo in giro fino alle 17,30 circa e sembra che ci sara' una discesa di un'ora! Per il momento siamo io e Umby il mio prode salvatore di Morbegno! Seguira' reportage fotografico! Stay tuned

I 2000 Metri di dislivello della Costiera dei Cech

Morbegno...Granfondo dei Cech...Che Fatica!

Anche questa e' fatta! Domenica ci siamo sparati la Granfondo Costiera dei Chec a Morbegno in provincia di Sondrio.Partiamo dal pregara. Partenza ore 14,30 da casa del Tony e mi perdo gia' li'. Passo il gps ai ragazzi che rimarranno a casa e fortunatamente incontro Fabione che ha un paio di occhiali che mi sembra un divo di Hollywood e mi conduce al luogo di partenza. Caricate le bici sul Range di Tony partiamo con destinazione Sondrio. Il Fabione in preda a crisi ci fa spegnere la radio, l'aria condizionata e chiede pure a Tony se la sua macchina ha il ricircolo dell'aria perche' in galleria respira male!!! Spettacolo. Tony sbaglia strada e ci troviamo a fare circa 30 km di strada normale in colonna...pero' alla fine arriviamo a Morbegno. Ritiriamo i pacchi gara, incontriamo il resto della truppa e andiamo a settarci nell'agriturismo. Il posto e'una casa di qualche hanno fa ma tutto sommato stiamo bene. Abbiamo a disposizione un'appartamento a testa. Io dormo con Fabione e Tony. La sera, da bravi atleti, decidiamo di andare a mangiare in un posto che offre specialita' locali e qui i complimenti vanno a Umby che ha trovato un posto davvero carino dove abbiamo mangiato e bevuto direi pure troppo! La mattina Fabio ci ha preparato il the e il caffe' non ce li ha serviti in camera ma va bene lo stesso! Piove ma fa caldo. Ci scaldiamo e appena arrivati in zona griglia ci tiriamo via tutto. Ha smesso di piovere e il cielo promette bene. Mi infilo in griglia per primo..visto il tempo incerto ho gia' dichiarato che partiro' per fare la gara da solo... se ricomincia a piovere vorrei prenderne il meno possibile. Lo start viene dato alle 10 precise. Facciamo 2 km circa di trasferimento in mezzo al paese (soluzione un po' rischiosa ma forse si sono evitate cadute). L'Ipod sta suonando gli U2. Passiamo la Giulia, la Paola e poi via siamo a ridosso dei primi. Mi segue come un cagnolino il mitico Umbano che sento soffiare sebbene io abbia l'Ipod! Facciamo la prima salita direi molto forte. Poi cominciano ad arrivare in sequenza Omar, Mitch, Enea, Il Micione e Pellini. Hanno un bel passo. Io non riesco a tenerli. Arriva pero' la prima discesa... e qui facciamo la differenza.. a parte Omar e il Mitch che hanno gia' preso il largo, riprendiamo prima Pellini, poi il Micione e poi anche Enea! Ci facciamo tutto il tratto in pianura formando un trenino con me Umby ed Enea. Cantiamo anche Tanti Auguri a Enea visto che e' il suo compleanno! Facciamo un buon ritmo viaggiando nelle pozzanghere con una spanna d'acqua! Poi cominciano i dolori... le successive salite saranno piene di strappi micidiali e in discesa ci sara' poco da rilassarsi... a forza di dai e dai al 31° km mi vengono i crampi! Umby mi passa una delle sue fiale magiche. Mi raggiungono prima Fabione che ha una faccia che assomiglia a quella di Maradona e poi Tony che in faccia non riesco a vederlo perche' a testa bassa sta andando via come un treno. Risalgo subito in bici e piano piano ricomincio a pedalare. In cima alla salita trovo la sorpresa! Umby e' li che mi aspetta! Tentano di tornarmi i crampi ma grazie alla seconda fiala di Umby riesco a reagire bene. Comincia la nostra rincorsa. Ci passa anche il mitico Pablero che oggi ha una bella gamba! Nell' ultima salita teniamo un buon ritmo. La salita e' dura e lunga ma non ci supera nessuno, anzi, siamo in recupero. Riusciamo a superare atleti in crisi a piedi. I crampi non sono venuti solo a me! In discesa io e Umby ci divertiamo come bambini. Arriviamo finalmente agli ultimi km. Subito c'e' un saliscendi abbastanza punitivo per chi ci arriva cotto. Noi comunque continuiamo a macinare strada. Sui tratti in pianura ci diamo il cambio. Ci si attacca anche un ragazzo dell'esercito che a fine gara ci ringraziera' per averlo tirato. Nell'ultimo tratto in pianura sull'argine agganciamo altri 2 e ce li lasciamo alle spalle...riusciamo a fare la differenza dopo 4 ore di gara. Ecco il cartello degli ultimi 400 metri.. guardo Umby e gli batto il 5! Giungiamo sul traguardo a braccia alzate e devo dire che mi e' venuto un nodo alla gola! Quando si fa fatica e si riesce a portare a termine una gara le emozioni si moltiplicano. Anche questa e' fatta! Oltre a ringraziare tutti i compagni di squadra che hanno fatto si che anche questo weekend sia stato fantastico ci sono da ringraziare anche le donne che ci hanno aspettato al traguardo, ci hanno fatto le foto e che all'arrivo ci applaudono sempre! Un grande anche alla Tania che, sebbene abbia avuto un abbassamento di pressione con giro al pronto soccorso venerdi', ha comunque seguito il mitico Fasta. Grandi tutti dal primo all'ultimo! Grazie anche a Claudio del B&B Ida che oltre a lasciarci la camera per il pomeriggio, ci ha fatto lavare le bici, ci ha fatto le foto e pure lo sconto! Per dovere di cronaca il percorso era di 62 km e 2000 metri di dislivello. Io l'ho terminato in 4 ore e 5 minuti.

Si gira anche se piove

Ecco cosa mi aspettava stasera prima del mio giro in mtb.
Nella prima foto la ciclabile di Scandiano...nella seconda
vista dal cimitero di Fellegara. Sono comunque riuscito a fare 31 km prendendo poca acqua!

Granfondo Costiera dei Cech

Archiviata la Conca d'Oro tocca ora alla Costiera dei Cech in provincia di Sondrio. Il percorso misura 61 km con circa 1700 metri di dislivello. Gira voce che questa sia la volta buona che riusciamo a fare la gara tutti insieme...giocandoci la vittoria gli ultimi 5 km....staremo a vedere.

Epic Tour From The Reggio Mountain's

Grazie alla Polly per le foto.

Marsa Alam Maggio 2008

E' Arrivata

Ritirata ieri sera....messa in pensione la mia gloriosa Rush, da oggi sui sentieri mi vedrete sfrecciare con The White Lady!

Prime foto di Marsa

Marsa Alam

Eccomi di ritorno dalla mia settimana di ferie. Devo dire molto positive. Il luogo, da me e la Ba mai preso in considerazione, si e' rivelato alla fine un'ottima scelta. Partendo dal lodge dove abbiamo dormito, l'Abou Daba Diving Lodge, molto diverso da tutte le strutture della zona visto che ci sono solo 62 camere distribuite in 15 bungalow da 4 e che rende la struttura diciamo..familiare. Qui la musica lounge la fa da padrona ed tutto e' silenzioso..un posto da relax completo. Situato sulla piu' bella spiaggia di Marsa (la gente qui paga per venire in escursione) si fa il bagno tra pesci, tartarughe e il mitico dugongo (che assomiglia a una foca e ha una faccia veramente buffa appena ho le foto le posto perche' meritano). La spiaggia e' una baia con ai lati la barriera corallina e al centro sabbia cosi' si entra in mare senza problemi. L'acqua in questo periodo e' freschina ma si fa tranquillamente il bagno senza muta. Noi l'abbiamo usata solo nelle escursioni in barca ai reef piu' al largo...li' ci vuole! La temperatura massima direi sia stata intorno ai 33 gradi ma il vento (che comunque non da' fastidio) la rende molto sopportabile. La sera il vento sparisce e si sta divinamente. Maniche corte e pantaloni corti. Io pensavo che la sera facesse piu' freddo. L'assenza di umidita' poi rende il clima molto pregevole. Oltre alle escursioni in barca fatte con l'Orca Diving abbiamo fatto anche la motorata nel deserto con tramonto. A bordo di Quad ci siamo diretti nel deserto, abbiamo girato in lungo e in largo, sosta a un accampamento di beduini dove ci e' stato offerto il the', il loro pane e abbiamo fumato l'arghile' alla mela e abbiamo visitato l'accampamento. Alla fine siamo saliti su un altopiano e ci siamo gustati il tramonto. Molto bella come esperienza. Per il resto abbiamo fatto vita da mare. Abbiamo conosciuto due ragazzi di Milano, Carlo e Rita, e due di Arezzo Ivano ed Erica persone con cui abbiamo passato dei bellissimi giorni. Gli egiziani del posto sono molto cordiali e sorridenti. Devo dire che sicuramente tornero' in questo posto visto comunque che si fa presto, si spende poco e il posto merita (per come vedo io le vacanze pero' al Lodge perche' in una struttura enorme con animazione e musica a palla non so se resisterei). Presto le foto!

Epic Tour From The Reggio Mountain's

Anche oggi direi gran bel giro. Si era detto di fare un giro epico e cosi' e' stato! Partiti da Rubiera io, Enea, Mauri e Alberto siamo andati ad Arceto a prendere il resto della banda. Li abbiamo agganciato Gino, la Polly, Cristian"Pasta", Fabri, Enrico e il Champ. Ci siamo diretti verso Casalgrande alto e da li subito prima salita ostica Offroad per il sentiero da noi chiamato "gli orti". Qui ci ha raggiunto Omar di Iditabike in sella alla sua splendida Ibis Mojo. Arrivati in cima in prossimita' del quagliodromo ci siamo diretti verso i Monti di Cadiroggio. Altra variante offroad che ci ha portato ad imboccare la splendida discesa che attraverso il golf club di S.Valentino porta a Telarolo. Da qui siamo saliti in direzione del Monte Maesta' Bianca facendo una durissima variante che ci ha riportato a valle per poi risalire fino in cima al Monte. Altra tecnica discesa verso Rio delle Viole e da qui la salita in mezzo alla vigna che ci ha portato a S.Romano. Sosta per riempire le borracce e poi ripartenza per Ochetta 2000 e da li salita dal Muro del Pianto (solo chi lo ha fatto sa perche' si chiama cosi'...) che ci ha portato a Madonna di Visignolo. Qui parte una delle discese nel sottobosco piu' belle della zona che ci ha portato fino a Viano...fondo perfetto..uno spettacolo! Rientro lungo il Tresinaro fino a Scandiano e sosta in gelateria per il meritato premio. Il mio gps a fine giro segnera' 70 km e 1300 metri circa di dislivello.

Giro 1° Maggio

Ieri mattina, 1° Maggio, ci siamo sparati un bel giretto in mtb. Partiti da Rubiera io, Giuliano, Mauri, Fabri e Pablo ci siamo diretti verso Albinea. Li avevamo appuntamento con il gruppo partito da Guastalla composto da Fabione, Tony, Gino, Tello e la Polly. Siamo entrati dentro il Parco Fola e da li ci siamo diretti verso i Cavazzoni. La salita e' sempre pedalabile. Arrivati in cima abbiamo deciso di fare la prima variante offroad, la sempre divertente discesa di Tabiano. Da qui siamo risaliti verso il Castello di Querciola strada che hanno purtroppo asfaltato, e con una
variantina off roan siamo arrivati a Fondiano. Abbiamo continuato su asfalto fino a S. Giovanni in Querciola dove abbiamo salutato il mitico Fabione che proseguiva verso Casina mentre noi ci siamo diretti a Ca De Pazzi. Ci siamo fiondati in discesa verso l'oratorio di S. Siro dove la Polly ci ha fatto anche un paio di foto (io e il Tello). Arrivati sul fondovalle dopo circa 3 km altra variante offroad che ci ha portato fino a Mazzalasino. A Iano abbiamo salutato i ragazzi che hanno proseguito fino a Guastalla mentre noi ci siamo fermati a prendere un caffe' a Scandiano e poi ci siamo diretti verso Rubiera. Finiremo il giro con 70 km nelle gambe. Come sempre bella compagnia e direi anche bel giro. Domani ci aspetta un bel tour nelle colline reggiane...