domenica 28 febbraio 2010

28/02/2010 Aironbike

E anche quest'anno l'Aironbike e' andata! Passo a prendere Enea alle 7,40 circa. CArichiamo le sue due bici sul furgone e via, destinazione Guastalla. Arriviamo e gia' dai parcheggi si vede che c'e' un sacco di gente. Incontro tantissimi amici che saluto con piacere, i ragazzi del Team Rodella, qualcuno del New Motor Bike, gli stessi ex compagni di squadra del Team Sculazzo, la mitica Kathy Pitton... insomma... un sacco di amici. Lascio Enea ai suoi preparativi e mi dirigo insieme a Fabione in un posto tattico per fare le foto. La partenza viene data a velocita' controllata per evitare qualsiasi problema ai concorrenti. Tutto fila liscio e arriva il gruppone. I primi hanno un passo incredibile. Sfilano tutti i Bikers e riesco a salutare quasi tutti gli amici. Ci spostiamo di pochi metri per vedere un passaggio "tecnico". Un argine scivoloso dove i bikers vengono messi a dura prova. Qualcuno smonta e lo fa a piedi e qualcuno si prende qualche rischio. Un ragazzo cade, lo soccorriamo e fortunatamente solo un grande spavento e qualche botta. I primi a questo punto hanno gia' fatto il vuoto... ed e' ancora il primo giro! Ci portiamo a ridosso dell'arrivo. Volata finale con 5 bikers che si danno battaglia e poi via via gli arrivi di tutti gli altri. Ottimi piazzamenti da parte di molti amici e i volti stanchi ma soddisfatti per la gara portata a termine. Fortunatamente non ha piovuto e gli sforzi fatti nei giorni passati dagli organizzatori sono stati ripagati. Oltre 700 partecipanti si sono dati battaglia sul terreno che ha tenuto perfettamente anche se pesante. La macchina organizzativa ha funzionato alla perfezione, dai parcheggi al ritiro dei pacchi gara, dal pastaparty a base di tortelloni alle premiazioni come sempre per un sacco di atleti. Come sempre questi ragazzi hanno una marcia in piu'! QUI LE FOTO DELLA GARA

27/02/2010 Italian Extreme 8

Stasera siamo stati al Palapanini a vedere gli incontri di K1, Thay Boxe e Freefight. In palio un sacco di titoli, tra cui un mondiale di k1 e un minitorneo che con la vittoria consente l'accesso a uno dei piu' prestigiosi tornei Thailandesi. Stasera Danielino combatte per il titolo Italiano Dilettanti. Un solo ring nel centro del palazzetto, musica a palla ad accompagnare l'ingresso dei Fighters.. tutto organizzato alla perfezione. Gente si ma non il pienone. Gli incontri di susseguono con scambi duri e qualche Fighter che deve ricorrere alle cure degli infermieri. Danielino porta a casa il titolo vincendo alla seconda ripresa! Bella soddisfazione vincere in casa con il tifo tutto per te. Rimaniamo fino alla fine degli incontri vedendo anche un paio di incontri di Freefight, lotta libera, dove valgono tutti i colpi... calci, pugni, ginocchiate, gomitate, lotta a terra e leve. 2 Round da 5 minuti l'uno... che raramente si concludono ai punti! Una serata molto divertente, vista anche la mia passione per le arti marziali. QUI LE FOTO DELLA SERATA

venerdì 26 febbraio 2010

25/02/2010 Velodromo di Montichiari

Grande serata a Montichiari. Arrivo al Velodromo alle 19,15 circa. Entro dentro... l'atmosfera e' magica. Un silenzio quasi irreale, il solo fruscio delle biciclette, ogni tanto qualcuno che chiede il cambio.... le paraboliche che fanno impressione... la velocita' elevata... a raccontarlo non si puo' descrivere quello che si prova. La struttura e' praticamente nuova, inaugurata a inizio estate. In pista stasera ci saranno circa 35/40 ciclisti, chi con le bici prese a noleggio, chi con la sua personale. Fabione e Davide stanno gia' girando... e' emozionante vederli inanellare un giro dopo l'altro. Le velocita' qui variano da un minimo dei 35 km all'ora a medie dei 50.... ogni tanto c'e' chi parte e si fa uno o due giri a tutta... credo che in quei giri si superino tranquillamente i 60 km orari... spettacolare. A fine serata ci rifocilliamo alla Tana del Gufo, birreria alle porte di Lonato, molto carina. Un'insalatone gigante accompagnato da ottima birra e' la nostra cena. Serata alternativa direi da ripetere. Magari la prossima volta monto in sella anche io! QUI LE FOTO

domenica 21 febbraio 2010

Weekend

Niente ciaspolate ne snowboardate questo fine settimana. Cominciamo da sabato. Meteo incerto fino all'ultimo... con piogge sparse. Diamo un'occhiata al meteo... ci sentiamo via telefono... e alle 14,20 siamo in sella... direzione Ovest. Partiamo in mtb direzione Baiso. All'altessa di Rondinara guardiamo le nuvole e decidiamo di andare verso Regnano... Salita del giro d'Italia... e' un po che non la facevo.. soffro... ma salgo. In cima incontriamo anche Fausto che stara' con noi per un po'. Saliamo ancora per scendere giu' a Viano. Breve variante con salita Hard al municipio e si torna a casa.. con punte ai 42 all'ora toccate quando tira Enea. Al 50° km vado in crisi ma ormai siamo nei paraggi di casa... rallento e arrivo. Ristoro a casa di Giuliano a base di torta salata e birra. Spettacolo! Stamattina mi alzo e decido di muovere le gambe... le ho pesanti da ieri. Parto e mi dirigo verso Scandiano passando tra la folla che sta partecipando alla Carrettera. A S.Donnino mi raggiunge Mauri. Andiamo insieme fino a Rondinara, lui sale a Viano io gli vado incontro da sotto. Ci ricongiungiamo e torniamo a casa insieme. In totale 100 km in due giorni. Cominciamo a riprendere con calma. Per finire in bellezza oggi pomeriggio tiro fuori Liv.. il mio Monster. Parto e vado a Castellarano. Al Castello c'e' la sagra del cioccolato. Mi fermo solo per scattare una foto poi riparto. Salgo a S.Valentino, Montebabbio e poi sosta alle 3 Croci sul Monte Evangelo. La temperatura gradevole mi fa star fuori molto volentieri. Direi un bel Weekend proficuo!

domenica 14 febbraio 2010

Snowbereggen


Bellissima giornata di snowboard oggi nel comprensorio del Latemar. Dopo aver dato una veloce occhiata al meteo sabato sera, decidiamo di dirigerci verso Predazzo. Una splendida giornata di sole e la neve in ottimo stato sono stati gli ingredienti di questa giornata.QUI LE FOTO

sabato 13 febbraio 2010

Ciaspolata a Corno alle Scale


Altra spettacolare giornata oggi. Partiti io, Gazza, la Paola e Mitch. Fortunatamente stavolta mi organizzo e compro le catene per la macchina (pagate come l'oro... ma almeno sono servite!). Prendiamo l'infinita Porrettana e all'altezza di Madonna dell'Acero si sale solo con le catene! Meno male! Alle 10,45 partiamo! Saliamo nel sentiero in mezzo al bosco. C'e' tanta neve e alcuni snowboarder freeriders scendono giu'. Usciamo dal bosco e cominciamo la salita verso il Rifugio Duca degli Abruzzi. Una bella salita dura che mette a dura prova la nostra resistenza... ma la voglia di arrivare in cima e' tanta... la giornata e' stupenda, non tira un filo di vento e il sole e' con noi. Giunti in cima facciamo addirittura fatica a capire dove e' il Lago Scaffaiolo... completamente ricoperto di neve fa parte del panorama bianco. Ci fermiamo al rifugio e mangiamo... chi polenta e chi, come me, un bel tagliere di salumi e formaggi! Beviamo un freddissimo vino rosso.. va giu' che e' un piacere. All'uscita dal rifugio la sorpresa... e' calata la nebbia.. o forse sono solo nuvole basse... non si vede a un palmo dal naso... il gestore del rifugio ci sconsiglia di andare verso la Croce del Corno.. quindi decidiamo di scendere da dove siamo saliti. Troviamo la strada a fatica ma fortunatamente la nebbia scompare... e decidiamo di fare una variante. Seguiamo i segnavia del CAI fino a giungere direttamente al parcheggio dove abbiamo lasciato la macchina. C'e' anche tempo per fare qualche discesa con le palette della Paola... lei e Gazza sfidano la velocita'... bellissimo. Al nostro arrivo al parcheggio non ci facciamo scappare l'occasione di fermarci al rifugio e mangiare un'ottima torta ai mirtilli. Gran bella giornata trascorsa in ottima compagnia. QUI TROVATE LE FOTO

venerdì 12 febbraio 2010

Ancora ladri di Biciclette a Modena!



Copio e Incollo quanto postato dall'amico Gigi, una delle persone che stimo di piu' tra i bikers Modenesi, che al mio avvicinamento alla mountainbike mi ha fatto sognare leggendo i libri dei sentieri dell'emilia romagna da lui recensiti. Una persona con una grande passione per la mountainbike. Purtroppo e' stato privato non di uno, ma bensi di tre mezzi con i quali scorrazzava per l'Italia alla ricerca di momenti di svago. Subire un furto e' sempre triste.... subire il furto delle nostre compagne di viaggio e' ancora peggio... speriamo tutto si risolva per il meglio e vengano ritrovate al piu' presto... Chiunque sappia qualcosa o percaso le veda scriva pure. Non passano inosservate!Allego le foto di due dei tre mezzi.
"Da MtbForum" scritto da Gigi
Furto con scasso nel garage e improvvisamente mi trovo senza le mie tre bici.
1) Specialized Enduro color silver anodizzato-DHX5-fox talas 36
2) Carraro in Titanio con Reba e crossmax slr
3) Bici corsa in Carbonio Wilier mod.Mortirolo
Mi si è rotto qualcosa dentro. Avrei preferito alla gran lunga che mi rubassero la macchina: trovarsi così appiedato e dover rinunciare per il momento a girare è una cosa che non riesco a mandar giù.
Spero in un colpo di fortuna e magari nell'attenzione degli amici del forum.
Ciao Gigi

domenica 7 febbraio 2010

Ciaspolata a Croce Arcana.... Senza Parole!


Grande giornata sulle ciaspole oggi! Partiti in 15 da Capanna Tassoni dopo essere montati in 7 sul furgone di Omar causa mancanza di catene a bordo e impossibilita' di proseguire. Partiamo alle 10,30 circa seguendo il sentiero nel bosco che ci porta verso Croce Arcana. La giornata e' stupenda, la neve caduta nei giorni scorsi e' uno spettacolo, il cielo e' blu... bellissimo. Proseguiamo nel bosco fermandoci di tanto in tanto a fare foto. Arrivati in prossimita' di Croce Arcana il vento soffia veramente forte. Ci vestiamo e proseguiamo tra raffiche che ci fanno avanzare a fatica. I ripetitori ricoperti di ghiaccio fanno impressione... Ho sempre visto solo delle foto raffiguranti la croce ricoperta di ghiaccio... ed e' sempre stato un mio sogno nel cassetto riuscire a fotografarla... beh.. oggi ci sono riuscito! Arrivati all'imbocco del sentiero esposto che ci dovrebbe portare verso il Lago Scaffaiolo e che e' completamente sparito sotto la neve facciamo un summit e decidiamo all'unanimita' di non proseguire... Troppo pericoloso... quindi si rientra verso Capanna Tassoni. Cominciamo la discesa usando le palette della Paola.. Spettacolare.. si prende una velocita' incredibile! Ad un certo punto Io, Luca e la Polly cominciamo a scendere in mezzo al bosco nella neve fresca seguendo le tracce di alcuni sciatori. E' bellissimo.. corriamo con le ciaspole in mezzo agli alberi seguendo una linea casuale... gli altri proseguono per la forestale. Continuiamo a scendere fino ad incrociare il sentiero 425 e da qui risaliamo con un bel Forcing verso Capanna Tassoni. Passiamo in mezzo ai ricoveri dei cani da slitta. I cani sono appena rientrati e abbaiano felici. Ci sono anche i cuccioli... Splendidi. Ci sediamo a tavola e ci mangiamo Tagliatelle al Cinghiale e polenta con funghi.. la giusta ricompensa per la fatica appena fatta. Credo che i panorami che ho visto oggi rimarranno impressi nella mia mente.... Bellissimo e ottima la compagnia. Un grazie di cuore a tutti! QUI LE FOTO DEL GIRO

martedì 2 febbraio 2010

Alta via delle 5 Terre.. Sentiero n°1.... bello si... ma poco pedalabile e piuttosto pericoloso.


Oggi ci siamo recati in Liguria per fare l'Alta via delle 5 terre. Parcheggiamo la macchina a La Spezie e cominciamo subito a salire. Siamo io, Enea, Giuliano, Tony, Fabione e Clive. La strada inizialmente e' asfaltata, fino a Campiglia. Il golfo dei Poeti ci fa compagnia durante la nostra ascesa e le montagne innevate come sfondo sono uno spettacolo. Da Campiglia la strada diventa sterrata, dapprima larga e poi un bellissimo singletrack a picco sul mare. Sotto di noi distinguiamo i paesi di Riomaggiore, Manarola e Corniglia. Deviamo verso l'entroterra attraversando boschi splendidi e tutto sommato pedalando praticamente sempre. Poi arriviamo sopra Monterosso.... e qui.. il percorso... diventa impraticabile. Salite impervie al limite di percorrenza anche a piedi, alberi caduti a non finire, massi alti dove piu' volte la corona del 44 va a sbattere. Un vero calvario che mette a dura prova il nostro livello di sopportazione. Si continua ancora aggirando Punta Mesco e continuando il nostro saliscendi dalle mountainbike per oltrepassare gli innumerevoli ostacoli trovati sul percorso. E poi comincia la discesa verso Levanto.... gradoni, sassi e quant'altro rendono questa discesa poco divertente per chi non abbia almeno 150 mm di escursione, protezioni integrali e un bel po' di coraggio. Giungiamo per fortuna a Levanto e ci fermiamo in una focacceria a fare il pieno. Mangiamo e beviamo birra. Ci rechiamo infine in stazione per prendere i biglietti del treno per il ritorno che fortunatamente passera' dopo 2 minuti. In circa mezzora torniamo a La Spezia e via verso casa. Del giro posso dire che la prima parte e' spettacolare, i panorami sono stupendi, il meteo sicuramente ci ha reso tutto piu' bello, ma la seconda parte e' un bel calvario. Non consiglio il giro a persone con mountainbike front e full sotto i 140 di escursione. Non sarebbe divertente. Noi comunque abbiamo passato una bella giornata e respirato sicuramente aria pulita. Alla fine abbiamo percorso 43 km. QUI TROVATE LE FOTO.