lunedì 25 aprile 2011

Le Colline Modenesi


Stamattina ci svegliamo avvolti dalla nebbia! Mentre in macchina ci dirigiamo a S.Antonino Giuliano comincia a pensare a stravolgere il giro. L'idea mi piace e in pochi minuti decidiamo. Visto che la Polly e Mitch non hanno mai girato sui colli Modenesi si va! Parcheggiamo a S.Antonino e si parte. Marco e' in ritardo e ci avverte che ci raggiungera' verso Nirano. La nebbia e' sparita lasciando spazio a un pallido sole accompagnato pero' da un'umidita' incredibile! Lungo la Ciclabile ci dirigiamo verso San Michele... qui la prima trappola di Giuliano... Le Bagole.... Strada che di solito si affronta in discesa... e salendo... capisco il perche'! Un bel 24% tanto per cominciare bene la giornata! Con calma raggiungiamo il Castello di Montegibbio e da qui saliamo ancora. Arriviamo finalmente all'incrocio con il sentiero che ci portera' verso le Salse di Nirano. Grande sorpresa... incontriamo Mauri e Gibbo... e' un bel po che non li vedo. Due chiacchiere e via... il nostro giro e' ancora lungo. L'infamia di Giuliano non ha limiti e ci porta a scalare un campo con pendenze mortali! Il cuore sale ma alla fine veniamo ripagati dal bellissimo sentiero panoramico delle Salse. Dall'alto vediamo anche i vulcanetti di argilla fredda. Scendiamo velocemente e a Valle ci raggiungono Marco e Omar! Abbiamo l'onore di pedalare con il mio DS ;) E' l'ora del Tagliatino... salita anche questa che non perdona! Fa caldo e fortunatamente non c'e' fango. Scolliniamo e Omar ci porta a fare una discesa nuova... "Il Dente Della Vecchia". Non sappiamo a cosa sia dovuto questo nome... la discesa e' velocissima e finisce con un guado nell'acqua fresca. Scatto due foto! Ricomincia la salita. Braidella... che visto le salite gia' affrontate risulta essere la piu' soft. Due chiacchiere con Omar, ci raggiunge anche un membro dei "Cinghiali" e scambiamo due chiacchiere anche con lui. Giunti in cima salutiamo Omar e Marco e noi risaliamo un po' verso Varana per buttarci giu' verso la cava. Discesa divertente anche questa. Altra trappola di Giuliano... saliamo nel percorso della Rupe del Pescale (mai fatto) e ci aspetta una bella discesa tecnica con gradini. Divertentissima! Grande Giuliano! Passiamo la Diga del Pescale e un capriolo e' rimasto intrappolato dentro una siepe... altri passanti hanno gia' chiamato le guardie forestali quindi proseguiamo. Ancora qualche chilometro e raggiungiamo Veggia... Non prima di aver fatto anche lo strappetto del Poggio70! Stanchi ma appagati ci salutiamo dopo aver percorso 46 km con 1150 metri di dislivello. Direi un bel giro. Un grazie a Giuliano per averci guidato sui nostri sentieri. Qui le foto

domenica 24 aprile 2011

Giornata al Garda da ricordare


Giornata che non dimenticheremo per un po. Oggi lavoro fino alle 12 quindi butto giu' l'idea di partire alle 14 da Garda. Cosi' evitiamo anche il traffico! Mi trovo alle 12,30 con Gerry e, dopo una sosta in autogrill per pranzo volante, ci dirigiamo verso Garda. A casa piove.. mentre ci avviciniamo al Garda il meteo migliora. Arriviamo a destinazione e si uniscono a noi la Polly, Il Davo e Mimmo.Si parte! durante il viaggio mentalmente cambio il giro! Decido di salire dal Sentiero del Pellegrino, panoramico e divertente. Abbandoniamo il sentiero per salire verso Albisano. Da qui procediamo sul monte Lenzino agganciandoci al percorso della GF Paola Pezzo... si vede che sono passati in 2000... ci sono un sacco di sassi smossi.... sia in salita che in discesa! A San Zeno facciamo una breve sosta per rifocillarci.. Coca e pasticcini... ci sta tutta! Finalmente riesco a fare la nuova variante che passa dal campeggio... incredibile.. ci sono ancora sentieri che non ho percorso! Ci ricongiungiamo con la discesa della pineta... mi fermo un attimo per orientarmi e imbocco il finale della Superenduro di Torri del Benaco. Una goduria! Risaliamo nuovamente verso Albisano per finire in bellezza con il Luppia. Incontriamo un downhiller che sale spingendo la bici.... e' in giro dalla mattina ed e' partito dal Fiori del Baldo! Primo tratto sempre spettacolare e panoramico, secondo tratto un po ostico soprattutto per la Polly e Mimmo che hanno due front! Torniamo alle macchine alle 19,20 circa.... il tempo di caricare le bike e.... si va di terme! Un'oretta di relax direi che ce la siamo meritata! Stare all'aperto in piscina al tramonto e' stupendo! Ci cambiamo e.... altro giro altro regalo! Ci dirigiamo a Bardolino! Speck & Stube! La fame e' tanta.... quindi si va! Apriamo le danze con un tagliere di speck e formaggi e poi via.... Weiss e Stinco con patate e maionese! Direi che piu' di cosi' non potevamo fare! Giro di 42 km e 1100 metri di dislivello. Grazie agli amici che sono rimasti con me! Qui le foto

venerdì 22 aprile 2011

La stagione delle notturne


E' cominciata la stagione delle notturne. Complice anche il poco tempo che ho durante il giorno da questa settimana ho deciso di riprendere le notturne. Due uscite, una lunedi' e una giovedi, alcuni amici sempre con me, altri che si aggiungono. Le uscite di notte hanno un fascino particolare. Con le due luci MTE si scende senza problemi. Illuminano a giorno i sentieri! Ovviamente di notte non si puo' stare in giro tanto ma abbiamo comunque fatto due uscite da almeno due ore l'una. Il dislivello a uscita e' di circa 600 metri. Che va piu' che bene. Teniamo la gamba e il fiato allenato premiandoci poi a fine giro con piadina e birra! Consiglio a tutti i bikers questa esperienza... Noi sono anni che ne facciamo e gli attuali impianti di illuminazione rendono il tutto fattibile nella massima sicurezza. QUI LE FOTO

domenica 10 aprile 2011

I primi 1500 di Enrica


Stamattina si torna al Garda. L'anticipo delle temperature estive ci fa venire voglia di pedalare in quota. Il Davo si presenta a Carpi con Enrica, sua amica che da un po' si e' data alla mountain bike. Non ha mai superato i 900 metri di dislivello... oggi faremo il battesimo Over 1000! Arriviamo a Riva del Garda e siamo in sella per le ore 10. Temperatura 23°! Ci sara' da sudare. Il Lago di Garda si mostra a noi in tutta la sua lunghezza. Giornata nitida.. al Passo Rocchetta sara' uno spettacolo... ma ci arriveremo tra un po'! Saliamo lungo la Ponale... sempre splendida. Ci sono un sacco di biker.... ci sorpassa una ragazza con treccine... E' Lorenza Menapace seguita da altri due amici. Ci salutiamo e lei dice che andra' al Tremalzo... e che se trovera' neve girera' la bike e tornera' indietro! Noi proseguiamo al nostro passo. Fortunatamente la Val di Ledro e' all'ombra... saliamo cosi' senza problemi lungo la salita della Rampiledro... Da notare che Enrica, per scelta personale, non usa i pedali a sgancio rapido! Alla faccia! Passiamo i 1000 metri di dislivello e via via continuiamo a salire. Scattiamo qualche foto per ridere dentro le trincee. La valle sotto di noi e' stupenda... i colori adesso brillano... cielo azzurro, prati verdi... la fatica quasi non si sente! Giungiamo cosi' a Bocca dei Fortini. Enrica non e' stanca quindi decidiamo per fare un salto al Passo Nota per vedere se il rifugio e' aperto... Incontriamo una banda di ciclosuonati ai quali chiedo se il Rifugio e' aperto... Mi rispondono che c'e' da camminare in mezzo alla neve!!!! Ma che si credono... che andiamo al Tremalzo????? Rettifico la domanda e chiedo al Passo Nota... Mi rispondono che non lo sanno... che hanno visto delle macchine.... Questo il motivo dei ciclosuonati... talmente con lo sguardo rivolto a terra che non si accorgono se un Rifugio e' aperto o chiuso!!!! Mah.... si vede che dovevano fare il tempo! Noi che fretta non ne abbiamo arriviamo al Rifugio (ovviamente chiuso..) e facciamo una sosta. Si sta divinamente. Caldo ma ventilato... Arriva anche Lorenza con i suoi amici e si ferma con noi a fare due chiacchiere. Ci racconda qualche suo momento emozionante vissuto nelle gare a tappe.... che crosta! Grande Lorenza... sempre gentile e soprattutto umile... con dei bei modi di fare e sempre sorridente. Bisognerebbe premiarla! Ripartiamo. Siamo oltre i 1300 metri di dislivello e non e' ancora finita. Torniamo indietro fino a Bocca dei Fortini, poi Passo Guil e da qui puntiamo verso il Passo Rocchetta. Sempre spettacolare il single track che porta verso il passo. Il Garda sotto di noi e il Monte Baldo in tutta la sua lunghezza ci invogliano a fare foto! Al Passo portiamo Enrica a piedi sul sentiero da dove si vede tutto il Lago. Oggi non c'e' foschia sul lago! E' ora di scendere. Enrica non e' abituata alle discese... e diciamo che il 422 non e' una delle discese piu' tranquille e facili.... qualche suggerimento e si parte. In certi punti scende a piedi ma tutto sommato se la cava. Con un po di allenamento e l'utilizzo dei pedali a sgancio rapido fara' passi da gigante. Ne sono convinto! Prendiamo la forestale che scende a Malga Palaer e da qui a Pregasina. Il Bar/Ristorante e' aperto e i tavolini in giardino invitano... sosta pranzo! Un bel tagliere di salumi e formaggi e una Weiss! Voto 11! Riprendiamo il nostro giro scendendo dalla Ponale giocando un po con le sponde! Direi una gran bella giornata! Tutti contenti e felici rientriamo alle auto. 42 km e circa 1500 metri di dislivello direi siano un bel battesimo per Enrica... in vista della Dolomiti Superbike da 60 km direi sia stato un ottimo allenamento... superato alla grande! QUI LE MIE FOTO

sabato 2 aprile 2011

"Fasta" Giro dell'Alto Garda.... Crollo fisico (Mio) !


Oggi destinazione Lago di Ledro. Ci troviamo in 4... io, Fabio, Fasta e il Mitch. Alle ore 10 circa cominciamo a pedalare. Prima salita.... Ledro - Passo Nota... la conosco bene... cerco di prenderla con calma.. anche se il passo che teniamo tutto e' tranne che calmo. La giornata e' spettacolare... la temperatura e' al di sopra delle medie stagionali (tanto che il mio gps segnera' una massima di 30°)Saliamo facendo foto qua e la. Poco prima del Passo Nota troviamo anche un po' di neve! Arriviamo al rifugio... e constatiamo che e' chiuso! Fa niente... dobbiamo proseguire... il giro e' ancora lungo! Saliamo verso il Cimitero Militare Tedesco e da qui prendiamo la strada delle gallerie in discesa. Ci sono molti sassi smossi e la mtb va un po' dove vuole.... Discesa comunque quasi rilassante.... Arriviamo cosi' a Vesio. Si ricomincia a salire. Se la salita di prima aveva pendenze tra il 20 e il 24%... questa non e' da meno. Fa caldo... molto caldo! Saliamo fino a Cocca... quota 960 metri. Comincio a sentire che c'e' qualcosa che non va. Abbiamo accumulato circa 1300 metri di dislivello.... Cominciamo sul sentiero nel bosco.. che si fa sempre piu' stretto e sempre piu' ripido... sento i quadricipiti che cominciano ad indurirsi... brutto segno... solitamente quando mi succede cio'... i crampi sono in agguato! E infatti. dopo qualche centinaio di metri... mi vedo costretto a fermarmi. Le gambe sono rigide... Siamo a quota 1150 metri... Conosco bene il percorso... e so che questo e' il punto di non ritorno. Se proseguo... dovro' terminare per forza il giro. Provo a riposarmi un attimo... la voglia di proseguire e' tanta... ma mi conosco... e so che e' meglio per tutti che io torni a valle. Saluto i miei tre compagni di viaggio... mentre scendo da solo penso al resto del giro... e mi viene il magone se penso che ho dovuto abbandonare! Scendo nuovamente a Vesio e quindi da qui a Limone. Ora devo pensare a come tornare indietro. La Gardesana da qui a Riva e' troppo pericolosa... troppe gallerie... inutile rischiare... Oggi e' andata bene cosi'. Vado al porto di Limone e faccio il biglietto per Riva. Ho 40 minuti di tempo per mangiare un panino e bere una birra. Mi imbarco... mentre sono in viaggio scruto le montagne... Lassu', da qualche parte, ci sono i miei tre amici che stanno pedalando. Provo rammarico e un pizzico di invidia nei loro confronti.... Certo non si puo' dire che quest'anno abbia avuto molto tempo per pedalare... tantomeno per correre a piedi. Devo assolutamente rimettermi in movimento! Se voglio fare giri oltre i 1500 metri di dislivello bisogna darci dentro. Arrivo a Riva del Garda. Mi faccio il lungolago e vado alla solita gelateria dove mi sparo una coppa gelato ai frutti di bosco! Quello che ci vuole per tirare su il morale! Alle 17,10 ricevo la telefonata di Fabio! Sono arrivati alle macchine! GRANDI! Sono stanchi... ma felici! Decido di brindare alla loro salute.. con una bella Weiss! Nel frattempo mi raggiunge Fabio che brinda insieme a me! I miei complimenti ai tre amici che hanno portato a termine il giro! Alla prossima... sperando di tenere il ritmo! Per dovere di cronaca il mio gps durante il mio "modesto" giro ha registrato 44 km, 1480 metri di dislivello in salita e 1980 metri di dislivello in discesa. Qui le mie foto

venerdì 1 aprile 2011

Crono a Squadre della Versilia


Si e' svolta domenica 27 Marzo a Forte dei Marmi la Crono a Squadre della Versilia 2011. Io ero presente vista la partecipazione alla gara di due Team composti da amici e compaesani. Il Team Riki, classificatosi 40° Assoluto e il Team Rubierese classificatosi 102° assoluto. 178 le squadre classificate in una giornata grigia. L'evento e' stato purtroppo funestato dalla scomparsa di un ciclista Inglese, Brian Phillips di Londra. Gara comunque che e' continuata dopo uno stop di circa mezzora. Qui la classifica E qui le foto