lunedì 31 agosto 2009

06 Settembre... Sestola Downhill


Ricordiamo a tutti la gara di Downhill organizzata da Iditabike che si svolgera' a Sestola domenica 6 Settembre.
Iscrizioni dalle 8,30 alle 10,30.
Prove libere dalle ore 9.00 alle ore 12.00
Prima manche ore 13.00
Seconda manche ore 15.00
Premiazioni ore 18.00
Info Omar Iditabike telefono 059/550808

domenica 30 agosto 2009

S.Anna Bike Park


Grande giornata Full immersion ieri al S.Anna Bike Park. Un parco per fare Freeride di nuova apertura, ideato da Matteo che tutto solo soletto sta cercando di fare qualcosa di carino. Sentieri veloci e divertenti, qualche struttura per fare un paio di numeri e un bel rifugio in quota fanno si che questo posto abbia tutte le carte in regola... e ci sono molti margini di miglioramento... vista la passione di Matteo credo che il prossimo anno ci sara' da divertirsi! Veniamo alla nostra giornata. Ci troviamo su verso le 10 io, Fabione e Tony e cominciamo subito a fare discese. Comincia ad arrivare gente e facce amiche. Gli sbaraccatori di Iditabike, gli amici forumendoli, insomma... cominciamo ad inanellare discesa su discesa. Omar mi fa fare un paio di discese con la sua Felt... tutto un altro andare. Giriamo tutta mattina poi breve sosta per il cibo... e si riparte! Gli amici Guastallesi vanno a casa (non prima di esserci bevuti una birretta insieme) e noi continuiamo con le discese.... nere a gogo.... Si libera un'altra Felt e la prendo io... facciamo l'ultima discesa circa alle 19. Ci cambiamo e saliamo in quota per la cena. Il mitico Nonnobanshee mi da un passaggio in jeep.... e seguendo la pista da sci arriviamo direttamente al rifugio! Uno spettacolo! Mangiamo polenta con capriolo, salsiccia, tigelle e ovviamente birra.... da qui in poi sara' il delirio. Comincia la festa con musica e birra... i forumendoli vanno a casa scendendo in notturna... noi proseguiamo la serata... al grido "vinci la maglietta" cominciamo a farci fare dei timbri... ce ne vogliono 18.... e riusciamo a riempire due tessere e mezzo.... calcolando dalle 21,30 in poi direi sia un buon livello... si balla, si ride, si scambiano due chiacchiere, si fa la gara di Limbo... tutto con gli sbaraccatori di IditaBike.... decidiamo di scendere a piedi visto il livello che abbiamo raggiunto... non so a che ora scendiamo... ma so che arriviamo giu' alle macchine alle 4,50! Fortunatamente Omar mi ospita nel camper... sarei morto dal freddo sul Kangoo. Un grazie a tutti quelli che hanno reso questa giornata spettacolare... e complimenti a Matteo... continua cosi'! QUI LE FOTINE

domenica 23 agosto 2009

Alla conquista della Vetta del Cusna mt 2120


Grazie a un'idea partorita da Tom, oggi siamo partiti alla conquista del Cusna. Partiamo in ) da Febbio. La salita comincia asfaltata poi iniziano le prime rampe dentro al bosco... qualcuna al limite del pedalabile... ma si riescono a fare tutte in sella. Finalmente incrociamo la forestale che sale verso il Passo Lama Lite. Le gambe qui ringraziano. Arriviamo alla sbarra delle Segherie e saliamo vero il rifugio Battisti... a velocita' discretamente elevata.... ci e' venuta voglia di birra! Ci fermiamo a mangiare al Rifugio e poi via... verso il Passone per poi passare da Febbio 2000 e raggiungere la vetta del Cusna. I tratti pedalabili sono piu' del previsto.... credevo veramente si facesse tutta a piedi... invece si va... ogni tanto su qualche strappo riposiamo le gambe ma ben presto arriviamo agli impianti di Febbio 2000 (chiusi). Cominciamo a intravedere la cima. Qi procediamo a piedi.. impossibile pedalare. Teniamo il sentiero basso e poi cominciamo la scalata... ovviamente portiamo su le bici.... per poi goderci la discesa dalla vetta fino a Febbio. Arrivati in cima salendo faticosamente ed evitando le tane delle marmotte, quello che ci appare ai nostri occhi e' qualcosa di spettacolare.... complice la giornata di sole, anche se c'e' un po' di foschia, godiamo di un panorama a 360° veramente notevole.... dal Cimone alle Apuane, ai prati di Sara, la Pietra di Bismantova, il Valestra, la pianura.... non sappiamo piu' dove guardare.... uno spettacolo! Saliamo in sella alle nostre mtb e al bivio troviamo il resto del gruppo che decide di salire fino in cima. Noi, visto che siamo gia' stati, aspettiamo giu'. Durante la discesa dalla Vetta Federica cade e gli viene pure un crampo.... gli passo una fialetta di magnesio, Mirko la disinfetta e siamo pronti a ripartire.... il 619 pero0 e' un sentiero piuttosto " cattivo". Noi ometti riusciamo a farlo tutto in sella... andando avanti e di tanto in tanto aspettando le ragazze... che si faranno praticamente 7 km di trekking.... e impiegheranno 2 ore per scendere a valle. Complimenti per la tenacia e la costanza. Giro diciamo duro come sforzo fisico.... nei primi 20 km si fanno circa 1300 metri di dislivello... e la discesa va affrontata in condizioni ottimali... parte dapprima in mezzo al monte con buche e saltini, poi entra nel bosco e qui cominciano i dolori.. sassi smossi, radici, gradini... da non sottovalutare.... poterla fare tutta d'un fiato deve essere spettacolare e nello stesso tempo massacrante. Grazie a Tom per l'idea e a tutti per aver portato a termine, stringendo i denti, anche questa avventura. QUI LE FOTINE

giovedì 20 agosto 2009

Caprino Veronese-Rifugio Chierego


Per sfuggire al caldo della pianura oggi ho deciso di andare al Lago. Partenza da Caprino Veronese e poi via... su strade poco frequentate e neanche tanto "pianeggianti" ci siamo diretti verso il Monte Baldo. Passaggio per Malga Ime, Malga Valfredda, Noale e poi su... Rifugio Fiori del Baldo e subito dopo Rifugio Chierego. Un po di foschia ci ha reso la vista del lago un po appannata ma comunque la temperatura era gradevolissima e i panorami.... uno spettacolo.

Sosta obbligatoria al Chierego per tagliatelle ai funghi e per ammirare il panorama. Ho visto un sacco di varianti da andare a provare.... e visto che in un'oretta e quaranta di macchina si arriva... ci si puo' tornare alla grande. Mi e' anche tornato in mente il mitico giro delle malghe fatto con amici nel 2006.... o giu' di li'.... si potrebbe anche riproporre....
Come al solito ottima la compagnia, bel giro e il Lago e' sempre una garanzia!
STAY TUNED! LO SHERPA E' AL LAVORO.... E CHIEDERA' AIUTO A GUIDO LA GUIDA!



lunedì 17 agosto 2009

Ferragosto sulle orme dell'Ötzi


Eccomi di ritorno da questo giro spettacolare. Comincio intanto con ringraziare Renky per aver proposto il tour e gli altri compagni di avventura: Kevin, Marco, Raffaele, Enrico, Henry, Francesco, Federica e Nonnobanshee. Il giro... che dire... memorabile. Un tour di tre giorni, fatto apposta per goderci i panorami al 100%, tre gioni di sole che ci hanno permesso di pedalare a 3000 metri di quota in maniche corte, 110 km percorsi e circa 5000 metri di dislivello. Siamo partiti da Madonna di Senales un piccolo paese immerso nella valle. Per evitare l'asfalto ci siamo fatti subito uno spettacolare sentiero in singletrack in mezzo a un bosco con qualche salita a spinta che lasciava poi spazio a discese tecniche con scalini di legno. Uno spettacolo! Dopo questo divertente sentierino comincia il calvario... la salita verso il Passo Gelato... dapprima su asfalto... con pendenze veramente importanti... poi su sterrato. Passiamo il Maso Gelato e poi si comincia a salire... prima pedalando... poi a piedi. Spingeremo a piedi per un bel po, passando tra mucche e cavalli fino ad arrivare al famoso passo... e qui la visuale e' spettacolare! Il rifugio Petrarca che sembra essere piovuto dal cielo e' una gioia per i nostri occhi. Ci arriviamo passando sulla neve... un film. Mangiamo speck e formaggi e beviamo ottima Weiss... arriviamo tutti e per ultimo Kevin... che ha un calo di zuccheri e perde praticamente coscienza! Noi subito crediamo che scherzi ma poi ci rendiamo conto dell'accaduto e lo svegliamo! Tutto si risolve in pochi minuti. Niente di grave. Si riparte in discesa... e che discesa. Sembra non finire mai! Forse sara' perche' sono quasi 20 km.... Prima di arrivare a Moso in Passiria aggiungiamo anche un altro sentiero offroad dove io mi schianto su una staccionata. Botta alla gamba ma per fortuna tutto ok! Prima tappa terminata! Voto 11! E si aggiunge a noi anche Nonnobanshee! Seconda tappa che parte subito dietro l'hotel e sale sul sentiero E5... lungo il fiume un sentiero ciclabile veramente spettacolare. C'e' molta acqua e si formano un sacco di cascatelle. Il sentiero diventa poi asfaltato ma i panorami sono talmente belli che neanche ce ne accorgiamo.... e quando torna sterrato... diventa duretto. Incrociamo la strada che porta al Passo del Rombo. Da qui in poi sara' asfalto fino al passo. A vederla dal basso incute terrore... una serie di tornanti infiniti.... ma poi pedalandola ci si accorge che in fondo non e' cosi' dura. Unica nota negativa il traffico.... pero' tutto procede bene e anche qui a ogni metro ci guardiamo intorno e quello che vediamo rimarra' impresso dentro di noi. Saliamo fino ad arrivare alla galleria prima del passo... e qui c'e' un chioschetto che fa panini spettacolari con speck e formaggio... e ovviamente birra! Buonissimo e a buon prezzo! Passiamo il confine... e comincia la discesa. Devo ammettere che per me e' poco pedalabile... ma vado avanti senza lamentarmi e faccio quello che posso. La discesa diventa poi fattibile anche per gli umani come me e giungiamo cosi' in fondo. Ci attendono circa 7 km di salita per arrivare a Vent... partiamo a testa bassa e arriviamo in questo spettacolare paesino. Un bar all'aperto diventa il nostro ristoro... siamo a 300 metri dall'albergo... non ci ferma piu' nessuno. Cominciamo a bere una, due, tre.... quattro weiss.... accompagnate dal Brezen. E sono solo le cinque di pomeriggio. Ma si sta benissimo, abbiamo fatto gia' due tappe e il grosso del dislivello e' fatto! Rimaniamo li ridendo e scherzando fino ad ora di cena. Un giretto a fine cena per sgranchiersi le gambe e poi a letto.... ci attende l'ultima tappa... la conquista del Ghiacciaio!Partiamo in anticipo di dieci minuti sull'orario previsto.... il sentiero che ci condurra' in cima parte subito con rampe micidiali.... e sulle gambe cominciano a sentirsi i km e il dislivello accumulati. Poi pero' diventa piu' dolce e sempre pedalabile. Arriviamo al rifugio Martin Bush dove, vista la salita che ci tocca fare, decidiamo di dare un altro colpo di cibo... torta sacher e coca cola! Ripartiamo e continuiamo a pedalare... giungiamo ad un bivio dove dobbiamo decidere se fare piu' sentiero o piu' ghiacciaio... troviamo due tedeschi con due front che sono scesi dal ghiacciaio e ci dicono di proseguire di la'.... e andiamo... uno spettacolo.... il ghiacciaio del Similaun si mostra in tutta la sua bellezza, il cielo e' di un colore azzurrro fantastico.... un fiume scorre di fianco a noi... e fino a 2700 la pedaliamo praticamente tutta! Camminare a piedi sul ghiacciaio fa un certo effetto... un crepaccio a serpentina ci corre di fianco... ma noi stiamo attenti e passimo senza problemi. Un'esperienza fantastica. Si comincia ad intravedere il rifugio... io , Henry e Francesco andiamo avanti... e quando il gps ci segna quota 3000 cominciamo a sorridere! Arriviamo cosi' al rifugio Similaun... anche questo un posto da sogno... a valle si vede il Lago di Vernago... dove dobbiamo arrivare.... e il sentiero per scendere sembra mortale! Una serie di tornanti esposti.... ci pensiamo dopo pranzo! Anche qui ottimo speck e formaggio e ovviamente una birretta tanto per non perdere il vizio! Abbassiamo le selle e si parte. Faccio i primi due tornanti... poi ci rinuncio... sbagliare uno di questi tornanti significa non raccontarlo a nessuno.... quindi meglio fare due passi. Gli altri ragazzi dotati di manico e coraggio scendono a volte sulla bici e a volte a piedi. Finita la serie di tornanti mortali comincia un sentiero quasi sempre pedalabile... dico quasi perche' ci sono dei sassi in mezzo al sentiero che qualche volta impediscono il passaggio. Arriviamo in fondo sempre con il Lago di Vernago che ci attende.... con il suo colore azzurro intenso.... Il sentiero finisce con un divertente singletrack nel bosco.... siamo a valle.... guardare in alto e vedere da dove siamo partiti fa un certo effetto! Passiamo sulla diga del lago e poi via... ultimo sentiero spettacolare che ci portera' fino alle macchine. L'euforia aleggia nell'aria.... ci scambiamo abbracci e strette di mano. Il mitico Kevin riesce a perdere una ciabatta nel fiume... finisce in bellezza. Compagnia ottima e sempre in sintonia, mai nessuno che si e' lamentato, complimenti ai freeriders che hanno portato su bici da 17 kg, complimenti a Federica che con una bici da 110 di escursione va come un fulmine, e grazie a tutti.... penso che ferragosto 2009 rimarra' per me un bel ricordo... da raccontare.... Grazie davvero. Le mie foto QUI E QUI

giovedì 13 agosto 2009

Notturna Monte Evangelo e Dintorni



Bella notturna stasera! Ritrovo a Scandiano. Team composto da me, Giuliano, Umby, Polly, Mara, Mirella, Cuzzo, Mazzi, Davo e Fil. Partiti da Scandiano ci siamo diretti verso l'agriturismo la Rovere. Da li salita secca fino al Monte Evangelo. Ci siamo poi buttati dentro la "palestra" facendo tutti e due i tratti. Spettacolo. Scesi dallo Spallanzani ci siamo diretti verso San Romano facendo Via Lorano. Sempre dura! Nel frattempo il cielo si e' pulito regalandoci un bel tetto di stelle. Abbiamo deviato per Ochetta 2000 facendo una discesa che ci ha portati a Viano. Da qui altra salitella per scendere Offroad fino a Rondinara. Abbiamo finito tornando dal Tresinaro. Da segnalare il coniglietto che ha trovato la Polly. Bellissimo! A fine giro ci siamo cambiati e poi ci siamo sparati una pizza con della buona Weiss! Ottima la compagnia come al solito. Giro che si e' rivelato duretto con i suoi 32 km e circa 800 metri di dislivello. Non male per essere una notturna! Qui due fotine.

sabato 8 agosto 2009

Giro dei 4 Rifugi Long Version

Grandissima due giorni in MTB. Partiti da Civago alle ore 19,50 circa ci siamo diretti verso il Bargetana. Eravamo in 11: io, Anny, Kevin, Harry, Deggio, Mazzi, Gianluca C., Mara, Luana, Fede e Mirella. Arriviamo su dopo due ore circa e ci mettiamo a mangiare: penne con speck e zucchine, stracotto, pure' e cipolline all'aceto balsamico. Tutto innaffiato con del buonissimo vino. E per finire giro di torte. Siamo poi andati al lago Bargetana per vedere le stelle... sentita la temperaura dell'acqua io e Luana abbiamo deciso di fare il bagno. Si stava divinamente. A seguire piramide umana... che ridere. Al ritorno qualche caduta a piedi di troppo.. complice il vinello rosso.... ma tutti siamo arrivati sani e salvi. Siamo poi rimasti a chiacchierare guardando le stelle e poi a letto. I ragazzi in camerata... io in tenda.. stavo benissimo. Stamattina mi sono svegliato alle 8.00 e c'erano le marmotte che fischiavano. Una pace incredibile. Colazione e poi siamo partiti per il giro. Bellissimi passaggi e una variante per me inedita che dal passo Giovarello segue lo 00 e porta al passo Radici. Siamo dovuti rientrare perche' stava per venire un temporale... che abbiamo schivato. Ultima sosta al Rifugio San Leonardo dove ci siamo bevuti una birra e mangiato un pezzo di torta. Ho anche incontrato il mitico Fasta e Mitch. Fa sempre piacere. In totale abbiamo percorso circa 53 km in perfetta armonia, gruppo che non si lamenta e che si diverte. Direi due cose molto importanti. Speriamo di ripetere al piu' presto! grazie a tutti!
QUI LE FOTO

giovedì 6 agosto 2009

Notturnina a Ca del Vento


Stasera bella notturna a Ca del Vento. Omar mi da la bici in tempo per partecipare e alle 20 cominciamo a pedalare. Giro con qualche variantina per renderlo un po' piu' divertente e direi che alla fine ci siamo riusciti. La soddisfazione piu' bella e' vedere 16 persone alla partenza... che per una notturna e' un bel numero. Giro di circa 22 km con quasi 700 metri di dislivello... Direi che tutti si siano divertiti, una luna piena fantastica a farci compagnia, temperatura ottimale e a fine giro pizza e birra. Bella roba! QUI LE FOTO DELLA SERATA

domenica 2 agosto 2009

Frassinoro in mtb


Bel giro oggi a Frassinoro. Zona non molto distante da noi e non so per quale motivo poco battuta. Abbiamo fatto subito il sentiero n°8 con le sue varianti nel bosco... 12 km di fantastico single track... tutto da guidare... con panorami nel primo tratto sul Cimone e nel secondo sul Cusna... piante altissime, prati... sembra di essere fuori dal mondo... e pensare che siamo a meno di un'ora da casa. Poi abbiamo fatto una seconda tratta con passaggi sulla via Bibulca. Meno da guidare ma altrettanto belli. A fine giro mangiata al Castello di Frassinoro dove in questo periodo c'e' la settimana Matildica e c'e' una fiera con costumi d'epoca. Ottima la birra cruda. Grazie mille a Ciclonatura e al Tagliatino mtb club. Un'altra bella esperienza da ricordare. QUI LE FOTO!