martedì 30 marzo 2010

Video giro Garda

Pineta Sperane - Monte Luppia... altro giro altro regalo!


Stamattina altro giro in mtb.... Partenza da Garda alle ore 9.00. Team composto da me, Enea, Rob e Max. Saliamo dalla Valle dei Mulini. La temperatura gradevole ci permette di partire in abbigliamento estivo. Arriviamo a San Zeno e procediamo ancora in salita. La prima idea era quella di fare il Monte Belpo in discesa... poi.. decidiamo di scendere dalla pineta... discesa interminabile e veloce.. con qualche passaggio tecnico. Il terreno e' perfetto... le nostre mountainbike volano sul sentiero... l'adrenalina sale come i sorrisi sui nostri volti... uno spettacolo. Arriviamo cosi' a Castion e decidiamo per sosta panino e Weiss. Ci sta. Comincia l'ascesa al Monte Luppia.. a tratti scorrevole e a tratti piu' dura... sulla nostra destra il Lago di Garda ci fa compagnia... ad Albisano ci fermiamo nel punto panoramico per foto ricordo.. sotto di noi Torri del Benaco... saliamo ancora e giungiamo cosi' in vetta... cominciamo a scendere nel bosco... curve strette, radici, sassi... c'e' di tutto... andiamo giu' veramente forte.. forziamo qualche passaggio... Enea mi sta attaccato come una remora... io non mollo! Arriviamo nel tratto tecnico (come se prima non ce ne fossero stati) e molliamo ancora i freni... il terreno scorre veloce sotto le nostre gomme... comincio a soffiare... buon segno... vuol dire che stiamo viaggiando forte! Arriviamo indenni a Garda... senza lasciarci scappare un bel gelatone! E cosi' dopo 36 km di puro divertimento torniamo a casa.... carichi come delle molle... e con la testa gia' proiettata al prossimo giro! QUI LE FOTO DEL GIRO

lunedì 29 marzo 2010

5 Terre.... da Levanto a La Spezia


Domenica siamo tornati alle 5 Terre... Stavolta abbiamo deciso di fare il giro in senso contrario. Arriviamo quindi a La Spezia e prendiamo subito il treno. Non prima pero' di aver fatto colazione con la crostata e i tortelli della Paola. Buonissimi! Siamo in 12. Facciamo il biglietto e alle 10.00 siamo sul treno. Scendiamo a Levanto e la temperatura e' gradevole. Si parte in abbigliamento estivo! Cominciamo a salire su asfalto e il panorama e' sempre spettacolare. Vediamo Levanto e il mare... le mimose fiorite, i fiori di pesco... gli ulivi con le reti pronte per la raccolta... tra foto e chiacchiere saliamo che e' un piacere. Si continua a salire, un bello strappo costringe qualcuno a salire a piedi, ma in silenzio e senza lamentele si va avanti. Incontriamo due ragazzi del Lone Wolf Team che ci raccontano come qui da loro ci sia pochissima gente che pratica mountainbike... rimango incredulo.. con i panorami e i sentieri che ci sono qui io ci farei la firma... ci dicono che la strada che stiamo percorrendo qualche anno fa era sterrata... doveva essere fantastica... gia' cosi' e' spettacolare.... ci portano a vedere un'agriturismo mentre un gregge di capre ci fa da apripista.... ci salutiamo, ci scambiamo i numeri di telefono e noi procediamo. Arrivati in prossimita' di Monterosso troviamo anche un ragazzo che si sta lanciando con il parapendio.. bellissimo... Comincia il sentiero sterrato vero e proprio... un gancio subito da affrontare a piedi e poi si comincia... single track nel bosco spettacolare, qualche interruzione dovuta a qualche albero caduto ma si procede. Affronteremo altre due salite a piedi... qualcuno soffrira' molto... ma comunque rimaniamo determinati e si va avanti. Il gusto che proviamo poi a pedalare nei singletrack non ha prezzo! qualche discesa tecnica farcisce di adrenalina il nostro giro. Sotto di noi vediamo Vernazza, Corniglia, Manarola e Riomaggiore... posti incantevoli.. con panorami mozzafiato. Ci fermiamo a mangiare a Colle Telegrafo.. affettati, formaggi, acciughe e birra... non chiediamo di meglio. Ci dirigiamo verso Campiglia... una stupenda scalinata tecnica ci porta fino in piazza.... con stile trialistico riesco a farla tutta... sono carico come una molla! Foto di rito con panorama e poi comincia la discesa verso Portovenere.... che pero' si rivelera' infattibile in mountainbike... direi molto ostica anche a piedi. Dopo varie foto panoramiche (da qui e' veramente spettacolare) riusciamo non senza qualche imprecazione a raggiungere la strada. Decidiamo cosi' di dirigerci verso Le Grazie e da qui torniamo a Spezia. Ci cambiamo e andiamo a mangiare la pizza al taglio... avremmo preferito la Focaccia Ligure ma ci rispondono che la fanno solo su prenotazione... peccato.. Vorrei fare i complimenti alle ragazze che non si sono mai lamentate e hanno dimostrato una tecnica in discesa ottima e anche ai compagni di viaggio che hanno portato a termine anche questa impresa. Alla fine il mio GPS segna 51 km percorsi e oltre 1400 metri di dislivello. Niente male. QUI LE FOTO DEL GIRO

giovedì 25 marzo 2010

25/03/2010 Ultima ciaspolata della stagione


Certo... il panorama e' cambiato molto da due mesi a questa parte... ma la pace che si prova nel silenzio della natura non ha eguali. Ci saranno ancora circa 50 cm di neve, tiene ancora anche se in certi punti si sprofonda un po... tutto sommato siamo ormai in aprile... direi che sia gia' un miracolo vedere ancora del bianco. Daniele sta cercando di battere le piste da Sleddog con una motoslitta per la manifestazione che si terra' sabato e domenica. I cani da slitta appena sentono qualcuno cominciano ad abbaiare... forse piu' per la voglia che hanno di correre sulla neve che per altro... Sulla forestale si sale bene, nel bosco qualche punto un po' tenero ma niente di importante. Purtroppo in cima una nuvola grigia ci copre la vista verso Croce Arcana ma fa lo stesso... trovarsi a ciaspolare senza nessuno intorno non ha eguali. L'unico rumore e' quello del vento che soffia tra gli alberi! Al ritorno sosta all'agriturismo Il Feliceto per pantagruelico pranzo... bis di primi e bis di secondi... il tutto innaffiato da ottimo vino. Sulla via del ritorno riesco anche a fotografare un capriolo che sta mangiando tranquillo vicino alla strada... bellissimo. Mi imbatto anche in un gregge di capre, pecore, asini e cani... mai vista na roba del genere! Direi con oggi di chiudere la stagione delle ciaspolate... ma con una gran voglia che torni l'inverno per conquistare nuove vette! Grazie Tom per la compagnia! QUI LE FOTO DI OGGI

giovedì 18 marzo 2010

Val Lomasona e Lago di Tenno


Dopo qualche email oggi abbiamo deciso di farci una bella giornata al Lago. Partiamo in 8 da Riva del Garda. Qualche strada secondaria ci porta verso Arco e da qui cominciamo a salire. Da subito uno strappo micidiale ci porta a Vigne e poi ci dirigiamo verso Padaro. Una bella strada con zero macchine ci fa guadagnare dislivello con una splendida vista sul lago. Peccato per la foschia. In condizioni ottimali da qui si vede tutto il lago! Arriviamo al Doss del Clef e ammiriamo il panorama. Da qui si vedono le Marocche di Dro, il castello di Drena, il Monte Stivo e il fiume Sarca. Da qui in poi la salita diventa offroad. Stupenda strada che ci porta a Bocca di Tovo! Siamo a 1079 metri di altezza. Scendiamo in discesa tecnica con qualche sasso smosso. A fine discesa il nostro amico Fasta e un'altro compagno ci abbandonano. Il Fasta ha problemi con i freni e l'altro ragazzo e' stanco. Arrivati al rifugio San Pietro cominciamo a trovare la strada ghiacciata.... qui cominciano i problemi. Dobbiamo scendere in Val Lomasona... e tra il ghiaccio, la traccia non precisa e i sentieri con alberi abbattuti perdiamo una buona mezzora cercando di trovare la strada giusta. Un po di preoccupazione ma niente di piu'! Ci saltiamo fuori e ritroviamo la traccia. Un bel tratto pianeggiante ci fa tirare fiato prima di affrontare la salita verso il Passo del Ballino. Anche qui si parte subito su una bella strada asfaltata poco trafficata poi diventa una stupenda forestale. Vediamo addirittura due Lama... spettacolari. Scendiamo velocemente verso il Lago di Tenno. Colori stupendi! Non abbiamo tempo per visitare il borgo e ricominciamo a salire verso Campi. Breve passaggio in centro e poi via... comincia la velocissima discesa della Pinza... circa 7 km su forestale velocissima... i freni vengono messi a dura prova, il panorama sul lago e' impagabile! Bellissimo! Siamo tutti stanchi ma abbiamo il sorriso stampato sulla faccia! Non ci facciamo mancare il passaggio sul lungolago a Riva e nemmeno una bella birra a fine giro! Grazie a tutti i compagni di avventura. QUI LE FOTO

domenica 14 marzo 2010

Giro delle Marocche di Dro


Stamattina ci siamo trovati in 7 a Riva del Garda. A un anno di distanza rifacciamo il giro del mitico Fasta... Le Marocche di Dro. La temperatura e' ottima.. parto in tenuta estiva! Saliamo verso Arco e ci scaldiamo subito raggiungendo il castello. Proseguiamo sul sentiero ottimamente manutenzionato e passiamo prima dalle Marocche poi dal Lago di Bagattoli dove le griglie vanno che e' un piacere. Fuggiamo via per non cadere in tentazioni e arriviamo a Pietramurata. I panorami cambiano repentinamente.. dagli ulivi alle pinete... magnifico. Mangiamo un ottimo panino in un bar molto anni 80 poi ripartiamo. Un po di mangia e bevi ci portano al Lago di Cavedine e da qui prendiamo la strada panoramica che ci fara' ammirare il lago dall'alto e il fiume Sarca che entra ed esce dal suddetto. Proseguiamo perdendo e guadagnando dislivello arrivando al Castello di Drena e da qui saliamo ancora, prima su asfalto (passando per il Museo all'aperto) e poi su sterrata raggiungendo i 730 metri di Troiana. Da qui prendiamo il nuovo sentiero trovato su internet. Prima parte molto Freeride... cattivella! Poi prendiamo il sentiero della Maestra (che alla fine scopriremo essere pure vietato). Tecnico ma fattibile. Arriviamo in una cava ed entriamo dentro in mtb... spettacolare... Scendiamo cosi' velocemente fino ad Arco e da qui ciclabile fino a Torbole. Passaggio sul lago e ultimi due chilometri di ciclabile con vista lago. Finiremo il giro dopo aver pedalato 5 ore e mezza, fatto 64 km con 1600 metri di dislivello. Niente male. Per finire mega coppa di gelato a Riva del Garda. Fila chilometrica per tornare a casa ma tra una chiacchiera e l'altra arriviamo a casa. Grazie a tutti i compagni di avventura. QUI LE FOTO

Ciaspolata sul Monte Baldo


Grande giornata sul Monte Baldo. Partiamo in 9 destinazione Prada. Ad Affi ci fermiamo a fare colazione con le torte che ha preparato la Luana. Ottime. Raggiungiamo Prada e cominciamo a salire. Ci mettiamo praticamente subito le ciaspole e cominciamo a fare varianti su varianti seguendo impronte di altri ciaspolatori. Arriviamo sotto il crinale... guardiamo la montagna davanti a noi e decidiamo di scalarla.. "dritto per dritto"! Uno spettacolo. La neve tiene alla perfezione... e saliamo velocemente verso il Crinale. Arrivati in cima pero' le nuvole ci impediscono di vedere il lago... ma e' stupendo... camminare sulla cima del Baldo fa un certo effetto. Giungiamo prima al rifugio Fiori del Baldo, poi al Rifugio Chierego. Siamo a quota 1920 metri... ci siamo sciroppati 900 metri di dislivello. Mangiamo tagliatelle ai funghi, birra e caffe' e si riparte. Sosta alla chiesetta poi giu' verso il rifugio Mondini. Continuiamo a scendere e finalmente arriviamo alle macchine. Non ancora contenti decidiamo di fare un giro a Garda. Troviamo un'osteria dove stanno facendo musica dal vivo e ci beviamo un bel calice di vino rosso mangiando delle bruschettine. Sicuramente da ripetere. QUI LE FOTO

domenica 7 marzo 2010

Freeride al Garda.... giornata da incorniciare!


Dopo giorni e giorni di messaggi e consultazioni meteo stamattina abbiamo deciso per dirigerci verso il Garda. Partiamo da casa che sta nevicando... ma speranzosi di trovare almeno nuvolo senza precipitazioni. Dopo Mantova la situazione comincia a cambiare... smette di piovere e si comincia ad intravedere il Monte Baldo.... illuminato dal sole! Quasi increduli giungiamo al parcheggio... vento fresco e giornata di sole! E a casa sta piovendo! Raduniamo tutto il gruppo e Lucky si accorge che ha lasciato il perno passante della ruota a casa... il suo giro e' gia' finito. Ci dirigiamo verso la Valle dei Mulini e saliamo verso San Zeno. Comincia a fare caldo e ci tiriamo via le giacche! Da San Zeno proseguiamo verso il Monte Belpo... novita' per me. Incrociamo il furgoncino di Affi Bike che scarica un gruppo di Freeriders... Vanno giu' per la nostra discesa. Bellissimo il panorama davanti a noi. La discesa e' spettacolare... qualche tratto tecnico ma comunque bella. Dove e' troppo rischiosa si fanno due passi a piedi! Scendiamo a Castion e facciamo una sosta per il cibo. Dividiamo il gruppo... Chi deve rientrare presto va verso Garda.. noi saliamo sul Luppia facendo una variante del mitico Anatas. La salita e' bella lunga... con qualche strappetto... e giungiamo in cima al Luppia. Anche qui il panorama e' spettacolare. Cominciamo a scendere... questa e' la discesa che hanno fatto nella prova di Superenduro di Torri del Benaco... Primo tratto bello veloce... secondo tratto tecnicissimo... con sassi mossi, lastroni, gradini... c'e' di tutto! Arriviamo giu' belli carichi! Per finire in bellezza non ci facciamo mancare il passaggio sul lago... e' talmente alto che le onde arrivano a lambirci i piedi. Bellissimo! Finiamo in bellezza in birreria mangiando Hamburger e bevendo Birra! Voto 11 al giro... lo chiamerei Garda Top Freeride... Tecnico ma fattibile... come piace a noi! QUI LE FOTO DEL GIRO

Ciaspolata Monte Stivo


Sabato mattina.... partiamo io, Paola e Luca. Destinazione Santa Barbara... Arco di Trento. La giornata e' splendida. Parcheggiamo la macchina, indossiamo gli scarponi da trekking, zaino, leghiamo le ciaspole e partiamo. Ci sono un sacco di scialpinisti che partono insieme a noi. I primi due chilometri riusciamo a farli senza le ciaspole... la neve e' battuta anche se un po ghiacciata e dobbiamo stare sempre all'occhio. Si sale dentro un boschetto e poi si esce allo scoperto. Si comincia a intravedere la sagoma del Rifugio Stivo incastonata in mezzo alla cima del Monte... siamo ancora lontani. Saliamo fino a una malga e da qui la prendiamo un po' piu' lunga per evitare la via diretta... e' comunque un bello strappo. Girandoci verso valle il panorama e' spettacolare... il Monte Altissimo e il Lago di Garda sono li dietro di noi. Arriviamo in un punto dove vediamo la Val di Gresta... davanti a noi, ben visibili, il Pasubio, il Carega, i monti Lessini.... e i ricordi vanno ai giri fatti in mountainbike... quelle cime le ho fatte quasi tutte. Si continua a salire... a un certo punto siamo in costa... si vede il rifugio davanti a noi... il sentiero si stringe... e a lato un discreto dislivello... se qualcuno soffre di vertigini... qui puo' dare fastidio. Il panorama dal Rifugio e' impagabile... si vede tutto il lago, il Tremalzo, le dolomiti del brenta... bellissimo. Mangiamo al rifugio e poi via... si va a conquistare la vetta. Pochi metri ci separano dalla croce... e da qui sopra... sembra di essere sul tetto del mondo! Bellissimo! Cominciamo a scendere e decidiamo di prendere la variante diretta... bella dura e mette a dura prova i nostri muscoli... Pero' il panorama che abbiamo di fronte fa sparire tutti i dolori... e piano piano giungiamo a destinazione. Ultima sosta al bar del parcheggio per bere una cioccolata in tazza e poi si rientra a casa. Giornata spettacolare e un'altra bandierina conquistata. Grazie a Luca e alla Paola per la compagnia! QUI LE FOTO