lunedì 18 marzo 2013

Monte Magno... Nuovo Spot!

Oggi si va nel Bresciano. Diciamo che io credevo di andare a Salo', sul Comer, invece si parte da Villanuova sul Clisi. Da Carpi partiamo io, Mazzi, Mirella, Alle, Davo e il Pupo. Ci raggiungono Gerry e Mirko. A Pegognaga si uniscono Alessio e altri due ragazzi. A Brescia Est altra reunion con due coppie e una single. Caspita... ma quanti siamo??? Ben in 16! Il meteo e' ottimo... sole e freschino... le temperature si sono abbassate ma l'importante e' che ci sia il sole. Dopo varie peripezie riusciamo a partire. Da Villanuova prendiamo la ciclabile che costeggia il fiume Chiese. La nostra guida di oggi, Alessio, si dimostra all'altezza. Va via deciso seguendo la traccia GPS sul cellulare. Dopo circa 6 chilometri e mezzo di riscaldamento, chiacchierando del piu' e del meno, sulla sinistra vediamo una strada che parte decisa in salita... fino all'ultimo speriamo non sia quella da prendere... invece... si va! Nei successivi 5 km guadagnamo oltre 500 metri di dislivello, con ganci che a mio avviso si collocano sul 20%. Le ragazze non si fanno aspettare anzi... qualcuna ne approfitta per mettersi davanti. Chapeau! Io salgo con ritmo regolare... non conoscendo il giro preferisco tenere un po di benzina. Saliamo nel bosco, su sentieri molto belli. Giunti in cima comincia la prima discesa. Primo tratto discretamente tecnico, con tratti in singletrack e qualche droppino leggero... poi diventa un sentiero spettacolare, a tratti esposto, con fondo sabbioso... una goduria. Siamo tutti esaltati. Il panorama sulla valle, il paesaggio a tratti lunare, davvero una gran bella discesa. Nel frattempo perdiamo due partecipanti all'uscita... Piu' tardi ci comunicheranno che la ragazza (alle prime armi con la mtb) e' caduta in discesa e, dolorante ad una mano, ha deciso di finire il giro. Noi proseguiamo. Prendiamo una variante che e' stata tracciata a video... e percorriamo almeno 15 minuti a piedi nel bosco. Il fondo fangoso e la pendenza rendono la salita in sella impossibile. Non ci scoraggiamo. Raggiungiamo la strada cementata e da qui saliamo verso la Rocca di Bernacco. Anche qui troviamo un gancio al limite del pedalabile che pero', portato a termine, ci regala una vista sul lago verso Sirmione. Un'ultimo sforzo a piedi ci porta in cima alla Rocca. Ci sono tratti che ricordano la Romagna... crinali stretti ed esposti... uno spettacolo. Prima della discesa percorriamo un tratto su un calanco con brevi tratti a spinta... ma il paesaggio e' talmente insolito che nessuno si lamenta. Comincia l'ultima discesa. Dopo un primo tratto tecnico purtroppo la discesa si trasforma in una carraia... Sicuramente la zona e' da sperimentare e ci sono da trovare varianti... ma anche cosi' puo' ancare bene. Per finire prendiamo una ciclabile che segue il torrente Vendra. Molto carina anche se a pochi chilometri dalla fine il fango la fa da padrone... e riusciamo a sporcare le mtb! Torniamo cosi' al parcheggio dopo aver percorso circa 35 km con 1350 metri circa di dislivello. Un giro intenso e allenante, in tutto e per tutto. Dalla salita dove ci vuole un po' di gamba per salire, alla discesa dove bisogna avere un po ' di destrezza per guidare la mtb. Per finire panino e birra in un bar appena fuori dal centro. Un grazie particolare ad Alessio per aver organizzato ottimamente il tour! QUI LE FOTO. Ovviamente... W NOI!

domenica 10 marzo 2013

Ciaspolata a Civago

Oggi, nonostante il meteo non sia dei migliori, decidiamo di andare a ciaspolare sul Cusna. Partiamo io e Andrea. Sosta a Villa Minozzo per caffe' e poi via, arriviamo a Civago. Alla partenza c'e' anche un po di sole... ma guardando verso la cima la situazione non sembra ottimale. Indossiamo subito le ciaspole e cominciamo a salire. All'altezza del San Leonardo comincia una leggera pioggerellina. Indossiamo le mantelline e proseguiamo. Fortunatamente smette d piovere. Incrociamo un gruppo variopinto di persone che ci sembrano anche un po' spaesate... scopriremo piu' tardi che hanno rischiato di essere investiti da una slavina che si e' staccata dal Monte Cipolla. Infatti, appena usciti dal bosco, vediamo la slavina che si e' fermata a pochi metri dal sentiero battuto. Giungiamo in cima, non si vedono i paletti che segnalano il sentiero classico e le tabelle con le indicazioni sono sommerse dalla neve. Mancano pochi metri al Rifugio Battisti. Incontriamo un signore che sta venendo via e che ci dice che il Rifugio sta chiudendo! Azz... e noi che gia' immaginavamo un succulento pranzetto al calduccio... Non ci perdiamo d'animo. Siamo saliti con un buon passo e scendere non ci fa paura. Partiamo senza indugi e puntiamo al Rifugio Segherie. Ripassiamo di fianco alla slavina tenendo sotto controllo il monte e stando piu' a sinistra possibile. Passiamo indenni e proseguiamo velocemente. In mezzora circa arriviamo al Rifugio. Ci siamo solo noi, i gestori stanno pranzando. Molto gentilmente ci fanno sedere e ci cucinano un ottimo piatto di tagliatelle al ragu'. A seguire una bella fetta di torta cioccolatino accompagnata da un'ottimo caffe'. Ne approfitto per prendermi anche il bicchiere da attacare allo zaino. E' un po che lo volevo ;). Ricomincia a piovere. Partiamo lo stesso. Fortunatamente a tratti smette e appena mettiamo piede dentro la macchina comincia a venir giu' forte. Ma ormai siamo al caldo e puo' fare quello che vuole. Una bella giornata in montagna ci sta sempre bene. La tenacia e la forza di volonta' ci hanno fatto portare a termine anche questo giro. W NOI! Qui le foto!

domenica 3 marzo 2013

Garda Forever

Oggi si pedala al Garda. Un nutrito gruppo di bikers si ritrova a casa del Mazzi. La Mirella, costretta dal lavoro, deve abbandonarci... di sicuro sara' una bruttissima giornata... ahahahahah! Arriviamo a Garda e la temperatura e' di circa 12 gradi alla partenza... calcolando che puo' solo migliorare direi non sia una brutta giornata! Il sole splende su di noi! Due grandi rientri... il Davo e Gerry! La Barbara e l'Enrica decidono di fare un giro piu' tranquillo. Noi percorriamo i soliti sentieri, il terreno come sempre e' al top. San Zeno, Pineta, variante nuova, risalita ad Albisano e Luppia. Giro Classico. Nella prima discesa il Mazzi viene tamponato da Stefanone... tanto perche' ci stiamo divertendo poco e stiamo andando piano! Quasi in fondo alla discesa Stefanone si ferma dicendo che brucia tutto... Io penso ai freni... in realta' scopriro' in un secondo tempo che erano i muscoli! Si risale ad Albisano dove facciamo la classica sosta "Panino e Birra" e poi via.. su al Luppia. Arriviamo in cima (qualcuno decide di stare in basso) e giu' a cannone! Zigzaghiamo tra i pedoni, qualche sorpasso azzardato... uno spettacolo! I piu' temerari si sparano il Luppia Hard... Noi umani facciamo il classico... che comunque ha sempre un suo perche'! Felici e contenti rientriamo alle macchine dopo aver pedalato con temperature quasi primaverili! Voto 11 al Garda e voto 11 anche a noi! QUI LE FOTO

sabato 2 marzo 2013

Snowboardata Last Minute

 
 Gran bella giornata sulle nevi di casa! Complice una stupenda giornata, una bella snowboardata sul Cimone ci stava tutta!
 
E incredibile ma vero... agli impianti neanche una fila!!! Yeah!