sabato 26 gennaio 2013

Ciaspolata Civago 26 gennaio 2013

Oggi decidiamo di ciaspolare in zona. Il meteo sembra buono... si va a Civago. Presenti questa mattina io, il Pupo, Doctor Zero, la Luana e Stefano. Alla partenza il cielo e' nuvoloso ma siamo fiduciosi. C'e' un bel po si neve e siamo costretti a mettere le ciaspole subito. Si parte. Salendo il cielo comincia ad aprirsi... e le grigie nuvole lasciano spazio ad un cielo blu spettacolare! Siamo gia' soddisfatti! Superiamo il Rifugio Segherie e continuiamo la nostra ascesa verso il Passo Lama Lite. Decidiamo pero' di fare il 605 tradizionale... la variante verso il Monte Cipolla oggi potrebbe essere pericolosa... e in tutta tranquillita' arriviamo alla meta. Il Doctor, probabilmente perche' non e' stanco, decide di salire al Passone. Noi ci parcheggiamo in Rifugio per il pranzo. Ora 14,15... bisogna scendere. Si parte... e senza tante esitazioni decidiamo di scendere dal 631, ovviamente neve vergine e "navigazione a vista". Visto che bene o male il sentiero lo conosciamo partiamo. La neve e' spettacolare... si sprofonda il giusto. Ci diamo il cambio io e il Doctor, aprendo tutto il sentiero. Tratti in inganno dai segni del CAI scopriamo anche un nuovo sentiero, il 631c che arriva praticamente alla sbarra. Lo proveremo anche in bike! Riprendiamo infine il 631 classico. Le uniche orme che troviamo sono quelle di volpe e molto probabilmente di cinghiali, visto che sembra sia passato un bob in certi punti. Il Pupo sprofonda in una buca, potremmo lasciarlo li e seppellirlo ma riesce ad uscire... La Luana ci delizia con un paio di voli... la solita! ;) Ciliegina sulla torta mentre torniamo verso casa una luna piena splendida sorge dalle montagne... meglio di cosi' non potevamo chiedere. Gran bella giornata, compagnia come sempre selezionata, peccato per chi non e' venuto. La giornata oggi meritava davvero! QUI LE FOTO

sabato 5 gennaio 2013

Skyalp-Ciaspolata al Lago Santo Modenese

Oggi, contro tutte le aspettative, decidiamo per andare sulla neve. Ha nevicato questa settimana quindi approfittiamo. Nonostante l'inversione termica (alle 8 ci sono 10° a Pavullo), troviamo condizioni ottimali. Alla partenza io, Casarini, Enrico, Mazzi, Mirella, Samanta e Anatas. Io e la Mirella abbiamo le ciaspole quindi partiamo prima degli altri. Il sentiero e' ben battuto e nonostante il caldo la neve tiene bene! Si sale in tenuta leggera. La salita verso la cima del Rondinaio non presenta particolari difficolta'. Il Lago Baccio e' totalmente ricoperto dalla neve. Aspettiamo gli altri per ricompattare il gruppo e facciamo l'ultimo tratto di salita, il piu' ripido. In vetta tira un discreto vento. Il panorama sotto di noi e' stupendo. Il mare e' ricoperto dalle nuvole basse, le Apuane sbucano fuori da queste nuvole, si intravedono i monti della Corsica. Davvero qualcosa di speciale. Scattiamo foto a gogo e poi via, si comincia a scendere. I ragazzi con gli sci si lanciano giu' in un canalone. Io e la Mirella cerchiamo nuove vie nella neve fresca, aprendo anche un nuovo sentiero nel bosco fino al Lago. Le nostre strade si dividono. Gli sciatori decidono di ripellare e di salire verso il Monte Lombardo per poi tornare giu'. Io e la Mire decidiamo per salire verso il Giovo. Con un buon passo ripartiamo. Superiamo i Rifugi sul bordo del Lago Santo (ben 3 nel giro di 300 metri) e poi cominciamo la nostra ascesa. Superiamo il Passo Boccaia trovando di fronte a noi il Cusna. Dopo un breve tratto pianeggiante puntiamo decisamente a sinistra, tenendo il sentiero battuto da altri ciaspolatori che ci porta verso la Cima del Giovo. La Mirella e' un caterpillar... nonostante i miei continui suggerimenti di tornare indietro perche' viene tardi lei prosegue. A quota 1820, con davanti a me uno stupendo anfiteatro innevato e un sole caldo, decido di fermarmi sedendomi su un masso scoperto. Lei presegue per altri 10 minuti. Il silenzio della montagna accompagnato dal panorama e' speciale. Mi godo questo quarto d'ora di pace cercando di non pensare a nulla. PAce che viene presto interrotta dalla voce della Mirella (ahahahhahaha) che sta tornando indietro. Tagliamo qualche tratto di montagna galleggiando sulla neve non battuta. Raggiungiamo gli altri al Rifugio Marchetti (hanno gia mangiato e bevuto!). Ci spariamo un bel piatto di tortelloni ai funghi (ho le lacrime da quanto sono buoni...) e tagliatelle sempre ai funghi, accompagnate da Birra Moretti e Vin Brule'. Purtroppo e' ora di rientrare a casa. Anche oggi e' stata una gran bella giornata. L'anno nuovo comincia bene. Avanti cosi', alla grande! QUI LE FOTO