domenica 28 aprile 2013

Girovagando in Appennino


Stamattina decidiamo di tornare a Pavullo. Idea partorita dalla mente malata della Mirella... che vuole ripercorrere alcuni tratti del giro fatto lo scorso anno e partorito da un'altra mente malata.. SuperAsh! Presenti all'uscita i pochi rimasti a casa dal ponte... io, Gerry, la Mirella e Mazzi. Il Mazzi voleva andare al Ponte del Diavolo... Ma come dire di no alla sua dolce meta'? In barba alle previsioni... c'e' anche il sole... e non ci abbandonera' per tutto il giro. Puntuali come degli svizzeri alle ore 10 siamo in sella. La Mire tira vuori delle brochure... che per lei sarebbero le cartine. Andiamo bene... Comunque la prima strada la imbrocchiamo... passando anche nel cortile di una casa... dove scambiamo due chiacchiere con l'anziano signore che vi abita. E nel frattempo un pavone ci mostra la sua splendida ruota. Orientandoci ricordando case con cani, forme di gole e campanili, riusciamo man mano ad inanellare un bel giro. Qualche sbaglio ogni tanto ci fa perdere la continuita'... ma e' il bello di girare random... senza seguire un gps. Passiamo dentro l'oasi di Sassoguidano con relative soste alle due chiese, tentiamo di scendere a valle venendo attaccati da un branco di minuscoli cani cattivi impestati, torniamo di nuovo dentro l'Oasi per poi congiungerci al giro Torri e Mulini. Troviamo nuovi sentieri, riusciamo a rivedere il Mulino di Cornola, antico mulino con ruota in ferro. E riusciamo ad arrivarci trovando l'improbabile passaggio nella valle, un singletrack strettissimo e nascosto... che pero' la nostra memoria non ha cancellato. Le salite non mancano... e l'appennino si sa, non perdona. Lentamente continuiamo ad ammucchiare dislivello. Usiamo il gps solo nel finale per capire la strada da fare per avvicinarci alle macchine... per fortuna il Mazzi ha l'Oregon, gli diamo un punto di arrivo e lui ci disegna la strada.(E comunque io ci avevo presosulla strada da prendere!) Arriviamo finalmente alle macchine, abbastanza stanchi... dopo aver fatto 36 km e quasi 1200 metri di dislivello. Un grazie alla Mirella per averci tirato dentro questa avventura in ricordo dei vecchi tempi. QUI LE FOTO

giovedì 25 aprile 2013

25 Aprile... la liberazione del forcellino!

Stamattina ritrovo a Pavullo presso il parcheggio delle piscine. Piano piano cominciano ad arrivare svariati bikers... alla fine credo di averne contati una quindicina. Temperatura gradevole... si parte con abbigliamento estivo. Facciamo il pieno d'acqua in centro a Pavullo e si parte. Destinazione Castello di Montecuccoli. Durante la salita comincio ad avere le prime noie al cambio. Facciamo una regolazione al volo e riusciamo a raggiungere gli altri. Riesco a fare tutti gli strappi in sella... sempre convinto che questa GT sia un'ottima scalatrice... non oso pensare la versione in Carbonio! Arriviamo tutti quandi in cima al crinalino e comincia la discesa. Ingresso ostico, vado giu' sicuro, prendo un ramo e.... Crack...Prendo un ramo... Mi fermo. Vedo il cambio rovesciato... Controllo meglio... Non e' rovesciato... E' staccato! Si e' tranciato il forcellino... Meglio lui che il cambio! ... Smonto la catena, il cambio e sono costretto a ritirarmi. Riesco ad arrivare a valle e da li a piedi per un paio di chilometri raggiungo la macchina. Mestamente carico la bike e torno a casa... Peccato... Il giro di Pavullo e' sempre divertente... E la compagnia di certo non mancava. QUI LE FOTO... Le poche che ho scattato prima di abbandonare il gruppo!

sabato 20 aprile 2013

Giro del sabato..

Oggi, visto le previsioni meteo indecenti in gran parte dell'Italia, decidiamo per girare intorno a casa. Alle ore 14 si presentano a casa mia Il Principe Casarini (che per fare meno fatica si presenta con la frontina) e il Davo che finalmente ha smesso di bombarsi con i betabloccanti e ora fatica come noi umani! Partiamo scrutando le nuvole e ci dirigiamo verso Scandiano dove Ali il Chimico (alias Gerry) ci attende. Ovviamente arriviamo con il consueto quarto d'ora di ritardo... ma non abbiamo fretta. Sembriamo i quattro dell'oca selvaggia... o anche quattro pensionati del circolo del dopolavoro ferroviario! Comunque... decidiamo per fare un giro a seconda delle nuvole... Guardo il cielo, scruto le correnti d'aria come un capo indiano e via... comincio ad intrecciare i percorsi della zona nella mia mente e si parte. Prima salita... Agriturismo... decidiamo di prenderla subito leggera... il sole ci accompagna per tutta la salita e la parte sterrata, a parte un breve tratto di circa 50 metri, e' in perfette condizioni. Scendiamo dallo Spallanzani e arriviamo cosi' a Valle. Onde evitare di impantanarci sulla salita "dei maiali" decidiamo di salire su asfalto verso S. Valentino. Troviamo una coppia e subito cerchiamo di alzare la cresta... io desisto.. l'unico che sta a ruota e' Gerry... ma io so il giro che dobbiamo fare... e tiro i remi in barca. Da San Valentino ci dirigiamo verso il Monte Evangelo... e qui decido per salire dal fuoristrada. Qualcuno tira indietro e vorrebbe fare l'asfalto... ma alla fine si sale tutti offroad! Il Davo e' scatenato... e arriva in cima insieme a me. A seguire arrivano anche Gerry e Casarini. Cominciamo la discesa dallo Spallanzani verso Scandiano. Il primo tratto e' devastato... Le piogge e le moto da enduro hanno fatto disastri... ma tutto sommato basta guidare cercando di stare nei tratti giusti... e si scende senza problemi. Nell'ultimo tratto, quello meno distrutto, lascio andare la bici, prendo velocita', un ramo mi trattiene il pedale e fa da leva... mi trovo in aria, facendo una capriola... e atterro. Ginocchio sbucciato e costato dolorante. Ma come sempre mi rialzo... e risalgo in sella. Puntiamo verso la gelateria di Scandiano e una bella focaccina non ce la toglie nessuno. Con le costole doloranti ripartiamo dopo aver salutato Gerry. Il Davo si mette davanti a tirare, io seguo a ruota, Casarini fa la vecchia dietro a tutti.... si deve risparmiare per domenica... Arriviamo finalmente a casa dopo aver fatto 46 km con circa 800 metri di dislivello. Calcolando il meteo della mattinata ci e' andata fin troppo bene... neanche una goccia d'acqua in tutto il giro. Per dovere di cronaca sono volato ai 26 km orari che, aggiunti al fatto che ero in discesa non sono malaccio... Fortunatamente conseguenze praticamente nulle. Alla prox...

lunedì 15 aprile 2013

Weekend in Maremma a Le Guazze Bone

Altro weekend in maremma. Stavolta, dopo il trasloco, e' ora di piantare Ulivi. Arriviamo venerdi' sera e troviamo i padroni di casa pronti a rifocillarci con un bel piatto di pasta agli asparagi. Siamo i primi fortunati a spianare la camera "Il Mandorlo" del B&B "Le Guazze Bone", nuova avventura di Marco e Sonia. La vista da qui e' uno spettacolo. Arriva cosi' sabato mattina. Si parte per il campo. Bisogna piantare gli ulivi. Dopo una rapida occhiata ci accorgiamo che ci sarebbe da sistemare la seconda fila... non e' perfettamente allineata. Io e Marco ci mettiamo al lavoro con metro, canne e filo... e cominciamo a disegnare il campo. Sembra una scacchiera... nel frattempo i vivaisti cominciano a piantare gli ulivi allineandoli con la prima fila e seguendo le nostre disposizioni. E' emozionante vedere che il campo comincia a prendere forma. Le donne nel frattempo vanno in giro tra Tombe Etrusche e Cantine. Bisogna ammettere che qui in zona di cose da fare ce ne sono un bel po. Arriva cosi' sera ed e' ora di rientrare a casa. Ovviamente ci si ferma al Bar di Vetulonia per gustare una birretta fresca e per ammirare il tramonto... Cena a base di pesce, apertura della boccia di Ruinard per brindare alla nuova attivita', chiacchiere fino a tarda sera e poi tutti a letto, cullati dal silenzio della maremma e coperti dal cielo stellato. Domenica mattina... Marco si sveglia presto e torna al campo... Io mi aggrego alle donne e vado a fare un giro a Cala Violina. Parcheggiamo la macchina a circa 1,5 km dalla spiaggia e ci facciamo la passeggiata nel bosco. Il sentiero Cai porta fino alla spiaggia... e oggi e' un paradiso. L'Elba si affaccia davanti a noi e dietro si scorge anche la Corsica. L'acqua cristallina invoglierebbe a fare il bagno... ma per ora ci accontentiamo cosi'. Ci sara' tempo per tornare attrezzati! Rientriamo seguendo in macchina la strada panoramica di Castiglione della Pescaia... neanche a dirlo il panorama e' incantevole... Passiamo al campo a salutare Marco... che ne avra' fino a sera. Bisogna piantare gli ulivi al piu' presto ormai che sono stati espiantati. Noto con piacere che la seconda fila e' stata sistemata...  Tutto quadra ora. Risaliamo a Vetulonia, pranzo veloce e caffe' e poi via... si riparte verso casa. Un in bocca al lupo enorme a Sonia e Marco per la loro nuova avventura, le basi per fare qualcosa di veramente eccezionale ci sono... la location merita... ora deve solo tutto girare per il verso giusto! A presto... perche' presto torneremo!

domenica 7 aprile 2013

Gaggi in giro per la Maremma

Weekend in Maremma. Complice il trasloco di mia sorella e il Gaggio a Vetulonia ne approfitto per caricare la mia MTB e Lady White sul furgone. Io e Marco partiamo alle 18 circa. Alle 22 arriviamo a Vetulonia. dopo aver cenato come due camionisti rumeni con ottima pizza fatta in casa dalla mamma di Marco. Viaggio bagnato, pioggia lungo tutto il percorso. Verso la nostra meta si alza anche una leggera nebbia... ma il cielo sembra aprirsi... e appaiono le prime stelle. Ovviamente, non stanchi del viaggio, decidiamo di scaricare il furgone. Almeno una decina di viaggi, utilizzando la rete di un letto come portantina dove caricare i cartoni. Piano piano svuotiamo tutto. Un'abitante del luogo ci vorrebbe dare anche una mano... meglio di no... noi si procede da soli. Tra imprecazioni e risate svuotiamo il furgone... ceniamo a mezzanotte e poi tutti a nanna. Arriva sabato mattina... fuori c'e' il sole e un po' di vento... la vista da qui e' spettacolare... la maremma da una parte, il mare dall'altra... un sogno. Colazione, ci vestiamo e prepariamo le bici. Lady White torna a solcare sentieri sterrati... regoliamo le misure per Marco e si parte. Decidiamo per scendere dalla strada romana che ho visto sulle OSM. Primo tratto pulito dai local poi via via si scende dentro un canalone con sassi smossi e viscidi... in estate deve essere una goduria... Garda Stile! In breve giungiamo sulla SP23 e da li entriamo nelle Bandite di Scarlino. Nei giorni precedenti ha piovuto molto ma il terreno tiene bene. Passiamo dentro un paio di guadi dove Marco si lascia andare... DIVERTENTE EH LA MTB???? Altro che la bici da bitume ;))) Si continua su carraie e su bei saliscendi. Il caldo comincia a farsi sentire e ci mettiamo in abbigliamento estivo. Qualche tirata nei tratti piu' pianeggianti e arriviamo nel single track di Cala Violina. Sempre una goduria. Un bel mangia e bevi immersi nella pineta... con arrivo in spiaggia direttamente dalla scalinata. Ammetto che ho temuto per la mia incolumita'... ma e' andata bene. Sosta obbligatoria per gustarci il mare... poi si riparte. Destinazione Podere Lisa. La fame comincia a farsi sentire e ci spariamo un tagliere di salumi e formaggi. Io mi sparo anche una birretta da 33... Devo reintegrare! Marco reintegra con dei dolcetti fatti in casa a suo dire ottimi.  Si riparte. Di nuovo mangia e bevi, di nuovo le pozze e i cambi cominciano a perdere di precisione. Un cervo ci attraversa la strada... io non faccio in tempo a vederlo. Torniamo sulla strada provinciale e qui sento che la gamba sta bene. Comincio a tirare oltre i 35 all'ora... non male... calcolando che la mia corona piu' grande e' un 36... Marco sta a ruota. Ecco il bivio... mancano 4 km... tutti di salita. Il primo tratto e quello centrale me li ricordo abbastanza fetenti... e cosi' sara'. Marco ha piu' gamba... e,complici i 20 kg in meno e Lady White, va su che e' una meraviglia. Maledet ;)) Superiamo la frazione Scala Santa (mortacci sua) per arrivare infine a Vetulonia in pompa magna. Il bar chiuso ci fa posticipare la birretta di fine giro... ma no siamo mai domi. E cosi' ci facciamo la doccia e cominciamo a sistemare la roba scaricata la sera prima. Facciamo un ottimo lavoro! Una gran bella giornata, seguita dalla domenica in giro per vivai e terreni a osservare gli ulivi... ma questa e' un'altra storia... che magari raccontero' presto ;) Dimenticavo... un grandissimo in bocca al lupo a Marco e Sonia per la loro nuova avventura... QUI LE FOTO! P.S... W NOI!

lunedì 1 aprile 2013

E siamo in Aprile...

Dopo lo scorso weekend passato girovagando tra i monti e dormendo in uno splendido rifugio immerso nella natura, ecco arrivare anche Pasqua. Sabato inventario a lavorare e quindi niente di fatto... fortunatamente il meteo e' orrendo... pioggia a gogo! Domenica mattina sveglia presto e, insieme al misterioso compagno di merende (vuole rimanere anonimo perche' si sta allenando di nascosto), si parte per giro su bitume. Partiamo da casa mia, il sole splende alto e, attraverso strade secondarie e qualche carraia, saliamo al Cavazzone, Regnano, Fondiano, Viano e rientriamo a casa. 3 ore e 10 minuti di mtb non stop e 57 km percorsi. Era un po di tempo che non pedalavo senza sosta (niente foto ne caffe' al bar) e devo dire che ho fatto una bella fatica. Bene... male alle gambe vuol dire che i muscoli hanno lavorato! Oggi, Pasquetta, meteo ancora infame... quindi relax. Con il cambio dell'ora speriamo di riuscire ad allenarmi con piu' costanza... la stagione e' ancora lunga... Vedremo come andra' a finire! Dimenticavo.. oggi e' il compleanno di Berto! AUGURI!!! MAO!!!