domenica 31 gennaio 2010

Ancora Neve!


Stamattina mi sveglio alle 10,30.... ha nevicato tutta la notte e ci saranno 30 cm di neve fresca. Faccio colazione e decido.... si esce per fare qualche foto! Mi vesto in versione Snow, monto le placchette di plastica sui pedali Crank, prendo la digitale e parto. Sta nevicando ancora ma non mi interessa.... Mi piace girare mentre nevica. Arrivo fino a Scandiano per le strade basse fermandomi ogni tanto a fare delle foto. Mentre torno a casa vedo anche l'occhio del sole che fa capolino in mezzo alle nuvole. Incontro persone che spalano la neve, una famiglia che fa a palle di neve, gente a spasso con i cani... bellissimo. La mia mente torna all'85 e i ricordi di me che scendo nelle discese dei garage cavalcando un sacchetto del pattume mi fanno sorridere. Continuo il mio giro perdendomi nei ricordi e arrivo a casa bagnato fradicio ma senza accorgermene. Bellissimi i panorami visti con questi colori. Arrivato a casa una bella doccia calda e' quello che ci vuole. QUI LE FOTO

sabato 30 gennaio 2010

Inaspettati incontri...


Sabato 30 gennaio... Parto insieme a Giuliano per un giro "soft". Decidiamo di non affrontare delle salite... io sono 20 gg che non tocco la bici visto la sostituzione del telaio e Giuliano e' daccordo. Si parte da Rubiera. Andiamo verso Borzano dove, nei pressi dell'osservatorio, vediamo un branco di caprioli. Sono 7 ma vista la distanza non riusciamo a fotografarli. Continuiamo il nostro giro e passiamo da Borzano e da Albinea. Qui giriamo per le strade basse che portano a Bellarosa e verso Masone. Giunti in via Guattalupa facciamo l'inaspettato incontro. Un nido con 3 cicogne che si divertono a volare e tornare sul nido. Spettacolo! Troviamo il tempo per fare qualche foto a questi stupendi volatili e continuiamo il nostro giro per le strade basse di pianura. Gavassa, S.Faustino e infine Rubiera. Riesco a spingere sempre il 44. Mi manca qualche km di velocita', ma la gamba regge discretamente bene il ritmo... e alla fine ci spariamo 54 km. Un grazie a Giuliano per il supporto morale e per aver fatto da guida in queste strade basse a me sconosciute! Per finire la giornata avvistiamo anche una Nutria vicino a casa ;)

Impronte


Non c'e' niente di piu' affascinante che scoprire le impronte degli animali. Anche dei piu' comuni. Stamattina, andando a lavorare, esco di casa e nella leggerissima nevicata della notte trovo le prime. Un comunissimo volatile, forse un passerotto, o un merlo, o magari un pettirosso. Decido di immortalare il suo passaggio. Arrivo a lavorare, do da mangiare e Rudy, il nostro vecchio cane che mentre aspetta il cibo si diverte a mangiare la neve. Entra nel capannone.. e lascia un segno del suo passaggio. Le impronte delle sue zampe. Decido di immortalare anche queste. Eccovi i risultati.

domenica 24 gennaio 2010

Madonna che Cresta


Grande giornata sulle piste di Madonna di Campiglio! Partiti alle 5 di mattina in pulman con i ragazzi di FreshFarm arriviamo a Madonna di Campiglio circa alle 9,30. Skypass e via si parte. Sole spettacolare, neve ancor di piu', snowboardiamo tutto il giorno. Sosta per cibo alle 13 al Rifugio Boch dove il deejay mixa musica a palla. Alle 14 ci rinfiliamo le tavole e si riparte. La stanchezza comincia a farsi sentire... e cosi' alle 16 ci fermiamo... ovviamente di nuovo in rifugio per giro di grappe. Prima di ripartire altro giro di grappini giu' al Fortini e poi finalmente si torna a casa dopo una lunga giornata. Bellissimo il comprensorio, piste tirate a lucido e file praticamente inesistenti. Bella roba. Complimenti agli organizzatori per averci fatto passare una bella giornata di sano sport. QUI LE FOTO

sabato 23 gennaio 2010

Altra Ciaspolata.. Giornata spettacolare... come sempre!


Durante la cena di venerdi' sera con i ragazzi del Pistino Etilico riesco ad accordarmi con Emiliano alias "Dottor Zero" per una ciaspolata last minute. Lui ha due paia di ciaspole. Quindi si decide. Stamattina lo passo a prendere alle 8 e ci dirigiamo verso Civogo. Alle 9,45 abbiamo gia' le ciaspole ai piedi e partiamo. Fortunatamente ci siamo lasciati la nebbia alle spalle e la giornata promette bene. Saliamo rapidamente verso il Rifugio Segherie dove facciamo sosta per un pezzo di torta di castagne e cioccolato e un bel bombardino. Buonissima la torta e ottimo il bombardino. Continuiamo a salire, il cielo e' blu e la temperatura e' perfetta. Decidiamo per fare la variante gia' testata sabato scorso. Arrivati in quota le tracce nella neve spariscono, la neve e' ghiacciata, io sono davanti e faccio un errore... giro le spalle alla valle... mi prende il panico... sono nel punto piu' ripido, in fondo ci sono alberi... scivolare giu' puo' voler dire non raccontarlo. Rimango immobile... mi tremano le gambe... Emiliano mi rassicura e comincia a spiegarmi come tirarmi fuori da questa situazione non bellissima. Pianto le mani fino a meta' braccio nella neve per essere sicuro di non scivolare e piano piano comincio a muovermi. Nel frattempo Emiliano mi ha creato una sorta di balconcino con le sue ciaspole sfondando la neve... e piano piano ci caviamo fuori. Scendiamo cosi' in mezzo al bosco e alla neve fresca fino a trovare il sentiero "Ufficiale" e saliamo al Battisti. Sosta cibo e si parte per la discesa. Il sentiero 631. Ho sempre fatto la prima parte in mountainbike... la seconda e' una novita'. Bello, molto stretto e tutto in mezzo al bosco. Da fare anche in mtb. Torniamo cosi' alla macchina felici per la bella giornata passata. Un grazie di cuore a Emiliano... senza di lui... non ci sarei saltato fuori! QUI LE FOTO

sabato 16 gennaio 2010

Ciaspolata a Civago


Da due o tre giorni tenevamo d'occhio il meteo... avevamo deciso di fare una ciaspolata in compagnia. Viste le previsioni... si parte. Da Bologna dovrebbero arrivare in sei, tre da Reggio Emilia, in tre arrivano con gli sci e le pelli,due da Modena e io. In Totale 15 persone. Il gruppo di Bologna e di Reggio e' in ritardo... sbagliano anche strada e finiscono nell'altro versante della montagna. Noi partiamo. Non c'e' una nuvola, non tira un filo di vento, il cielo e' azzurro tendente al blu. Uno spettacolo. Siamo in tre. La prima parte del percorso e' battuta e percorribile anche con gli scarponi. Saliamo finche possiamo e poi decidiamo di infilare le ciaspole. Primo inconveniente.. le ciaspole che gentilmente mi ha prestato Guido presentano un problema. Manca un fermo laterale e riusciamo con un cinghietto a risolvere il problema. La ciaspola e' stabile e si riesce ad usare. Saliamo ammirando i colori e il panorama. La prima sosta la facciamo al rifugio Segherie, dove scaldati da un bel camino ci beviamo una Weiss. Usciamo e ricominciamo a salire. I km da percorrere sono 7 in salita e 7 in discesa. Decidiamo di prendere una variante poco battuta...il sentiero 605B detto anche Sentiero Pincelli. Uno spettacolo. Finiamo in uno spiazzo, circondati dal verde degli alberi innevati e dalle montagne bianche. Il cielo risulta ancora piu' blu. Il sentiero si fa sempre ostico e ci troviamo ad un certo punto a camminare sotto la cresta della montagna... Bellissimo.. un ragazzo davanti a noi ci apre la strada nella neve vergine... sembra di volare! Giungiamo cosi' al Passo Lama Lite e da qui al Rifugio Battisti. Incontriamo i ragazzi arrivati con gli sci e le pelli (Kevin, Anatas e un loro amico) e si mangia assieme. Zuppa di Farro, polenta con fagioli e vino rosso. Degli altri non si hanno notizie. Prima che si faccia tardi riprendiamo la via del ritorno. Bellissimo. Temperatura spettacolare. Riesco a contattare il gruppo dei Bolognesi e dei Reggiani e mi dicono che, stanchi e affamati sono tornati indietro. Giungiamo alla macchina prima che faccia buio conservando un ricordo di questa bellissima giornata nella nostra mente. QUI LE FOTO PER FARVI UN'IDEA

domenica 10 gennaio 2010

Il Chianti scorre nelle nostre vene!


Splendida iniziativa oggi tra le colline toscane, ideata da un gruppo di ragazzi frequentatori del Forum. La partenza da uno splendido borgo, Badia a Passignano. Lungo la strada verso il parcheggio rimaniamo estasiati dal panorama... un castello e il suo borgo si innalzano davanti a noi e si cominciano a vedere i primi Bikers. Con me stamattina ci sono Fabione, la Polly e Marco Codeluppi. Presenti anche gli amici modenesi Kevin, Lucky, Robby e Gigi. Ci cambiamo, saliamo in sella e al parcheggio troviamo circa 80 bikers! Spettacolo. Per l'occasione sono state create anche le tabelle personalizzate. Si raccolgono le offerte per la nobile causa rivolta a un progetto a favore dei bambini della Namibia e poi si parte. I sentieri sono infangati ma pedalabili, ogni tanto si spinge a piedi ma proseguiamo senza lamentarci. La compagnia e' spettacolare, i panorami splendidi, i borghi che animano le colline sono veramente stupendi. Che dire poi del Castello di Gabbiano... un'opera d'arte! Il gruppo procede tra forature e rotture di cambi, tra uscite di percorso fuori programma e tra grasse risate. Bellissimo giro, diventato duro per il percorso allentato dalle piogge e che ci ha fatto arrivare alle macchine con una bella fame. Abbiamo mangiato un panino con due bicchieri di chianti e ci dispiace non esserci potuti intrattenere con gli amici toscani che avevano preparato un succulento e iperrifornito ristoro... ma si era fatto tardi... e abbiamo optato per tornare verso casa. Sicuramente torneremo ancora a battere i sentieri Toscani. Grazie a tutti e un grandissimo in bocca al lupo ai Bambini della Namibia. QUI LE MIE FOTO. Raccolti ben 835 euro! Successo Totale!

sabato 9 gennaio 2010

Campionato Italiano SingleSpeed 2010


Si sono svolti il 6 Gennaio a Villarocca (Cr) gli Italiani Singlespeed. Ci fa piacere comunicarvi che al primo posto si e' piazzato il nostro amico Giuseppe Covili Alias "Lo Sbroccatore" sbarazzandosi degli avversari (85 partiti) in un percorso duro e pieno di fango. I nostri complimenti a Beppe e da segnalare il 17° posto del mitico Omar Bettuzzi nostro Team Manager. Segnaliamo anche la vittoria nel campo femminile di Ausilia Vistarini. ALTRE NEWS QUI

sabato 2 gennaio 2010

Torri del Benaco 02/01/2010


Stamattina siamo andati a Torri del Benaco. Ci troviamo in 19 bikers... Modenesi, Guastallesi, Bolognesi e perfino Trentini. Un gruppo di bella gente con una gran voglia di pedalare e di divertirsi. Il sole e' con noi. Il giro proposto dovrebbe essere di circa 42 km e 1500 metri di dislivello. Partiamo in orario e cominciamo la salita asfaltata verso Albisano. Arrivati in paese lasciamo l'asfalto per salire verso il Monte Lenzino. Nel punto panoramico decido di dividere il gruppo in due. I velocisti davanti e le donne dietro. Rimaniamo in 7. Io mi occupo delle retrovie. Saliamo fino in cima e poi giu', un bel singletrack ci fa passare prima sul Monte Bandiera e infine arriviamo ai piedi del Monte Croce. Ricominciamo a salire fuoristrada fino ad incrociare la strada che porta verso San Zeno. Saliamo su asfalto e ci fermiamo al bar per rifocillarci. Nel frattempo arrivano anche gli altri. Noi ripartiamo prima decidendo di saltare la seconda prova speciale e andare direttamente alla terza. Usciamo dal bar e con grande stupore notiamo che comincia a nevicare con il sole! Continuiamo a salire costeggiando la Pineta Sperane per poi buttarci giu' in discesa. Comincia a tirare vento e a nevicare. In discesa stiamo attenti alle lastre di roccia e le radici bagnate. Scendiamo nel bosco e, dopo un breve briefing, visto le condizioni atmosferiche, decidiamo di andare verso Torri del Benaco. Scendiamo fino a Castion e da qui ci dirigiamo su asfalto verso Garda. Svoltiamo in salita verso Albisano e un bel punto panoramico ci fa ammirare Bardolino e Garda. Arrivati ad Albisano cominciamo a sperimentare qualche taglio per arrivare a Torri. Troviamo un paio di variantine molto carine che ci portano fino al lungolago. Peccato per la giornata che e' stata un po' funestata dal maltempo ma il Garda in questa versione mi mancava.. quindi ci sta. Ci siamo divertiti, nessuno si e' fatto male, vorra' dire che torneremo a testare il percorso. Complimenti alle tre ragazze che hanno stretto i denti e tenuto botta fino alla fine. QUI LE FOTO