sabato 11 maggio 2013

Sestri Top Freeride

Quando una giornata deve andare bene... sicuramente andra' cosi'! Dopo vari cambi di location, scrutando il meteo, decidiamo per andare a Sestri. Presenti alla reunion io, Gerry, Angelo, Casarini e Enrico. Arriviamo a La Spezia che piove... il morale e' un po a terra... ma fortunatamente la giornata gira a nostro favore. Avvicinandoci a Sestri, il meteo migliora, le nuvole lasciano spazio al sole e il terreno sembra secco! Non ci sembra vero! Arriviamo al parcheggio dove troviamo altri amici Modenesi che pero' pensano di fare un'altro giro. Noi decidiamo di salire al Capenardo da Lavagna... per fare un giro piu' lungo. Siamo in sella alle 10 circa. Nella galleria Enrico, che apre la colonna, non ci vede piu' niente perche' ha tenuto gli occhiali, Rischiamo l'incidente diplomatico appena partiti... fortunatamente sono ancora sveglio! Giunti a Lavagna cominciamo a salire... si sale per un bel po'. Ci vogliono circa 2 ore per arrivare in cima al Capenardo. Saliamo con un buon passo e nel tratto offroad ci rendiamo conto che il terreno tiene bene! Chi le ha indossa le protezioni... Gerry oggi sfoggia pantaloni da freeride e protezioni nuove Fox... comincia a sembrare un freerider serio! Prima discesa... Si parte. Primo tratto veloce nel bosco, qualche muretto, qualche tratto guidato e divertente. Casarini buca... cerca la spina... la trova... e la toglie con i denti... che bestia! Secondo tratto con sassi fermi, anche qui terreno perfetto, si viaggia veloci e mi bruciano i quadricipiti. Sono costretto a fare una breve sosta... poi si riparte fino alla strada. E Casarini fora la seconda volta... anzi la terza calcolando anche la rottura della valvola nella prima foratura. E oltretutto prova a gonfiare la camera d'aria a bocca... come Beppe Maniglia! Risaliamo verso Villa Loto e ci rendiamo conto che un bar non c'e'... e la fame comincia a farsi sentire! Continuiamo a salire fino ad arrivare in cima... Ora tocca a Sant'Anna... per me la piu' bella discesa di Sestri... Primo tratto un po piu' scassato del solito poi via.. muro dopo muro, sasso dopo sasso, con il mare sempre a vista, scendiamo verso Sestri. Decidiamo anche per fare la variante Hard, che non mi ricordavo di averla fatta ma che poi, metro dopo metro, mi e' tornata in mente. E ovviamente Casarini decide di forare un'altra volta! Cominciamo a pensare di sopprimerlo! Decidiamo per una sosta cibo al bar.. toast e coca cola. Nel frattempo le nuvole che si erano portate in cima alla montagna cominciano a diradarsi. Breve briefing e neanche a dirlo si riparte... altri 500 metri di dislivello. La salita da Villa Carmelo fortuantamente e' asfaltata fino a 2 km dalla vetta. Comunque si fa sempre dare del lei. Io parto prima di tutti.. so che soffriro' e che sicuramente verro' ripreso. Faccio il mio passo... mi prende prima Enrico e poi Gerry. Casarini e Angelo mi riprendono nel tratto sterrato. Comincio a vedere i sorci verdi... ma stringo i denti... e le due gocce di pioggia che scendono per meno di tre minuti sono come una manna dal cielo... un po di fresco! Mi supera un'Apecar e la voglia di attaccarmi e' alta... ma ormai siamo in cima... e le discese vanno conquistate. Ora tocca a "mimose"... altra discesa veramente spettacolare. Seguendo le indicazioni del Boic imbocchiamo la variante nuova, muri e tratti guidati, molto divertente. Ho un leggero attacco di crampi... ma riesco a farlo rientrare. Davanti hanno un'altro passo e faccio stare davanti anche Gerry. Io chiudo il gruppo. Arriviamo giu' a Sestri per l'ultima volta... una capatina alla Baia del Silenzio e' d'obbligo. E perche' no... una birretta ci sta bene. Ci sediamo al bar di un'hotel 4 stelle... Ci servono una menabrea ghiacciata accompagnata da stuzzichini di altissimo livello... il tutto per 7 euro a testa. Ci sta tutta! Una gran giornata, sui miei sentieri preferiti e in ottima compagnia. PEr la cronaca abbiamo fatto circa 42 km con quasi 1600 metri di dislivello. W NOI! Qui le foto!

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