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| maratona di reggio emilia |
Stamattina alle 8,30 sono partito per seguire i ragazzi alla maratona di Reggio Emilia. La prendo un po lunga ma arrivo a Montecavolo in tempo per vedere il passaggio del primo. Trovo il Mitch anche lui in mountainbike. Siamo al 18° km e io ne ho gia' fatti 30... passa il mitico Mattia, poi Luca Salardini e poi il mitico Fasta. Foto di rito e via...cominciamo a seguire il Fasta. Intorno al 25° km lascio il Fasta e tento la cavalcata per riprendere Mattia. C'e' tantissima gente, fatico a sorpassare anche perche' non voglio disturbare i podisti. Incontro anche Anita una ragazza che viene in palestra a Rubiera e che vedo spesso alle gare podistiche. Scambio due chiacchiere anche con lei mi dice che sta bene, che non gli serve niente se non un passaggio ma va via veramente forte. Al 35° km aggancio Luca e rimango con lui fino all'arrivo. Scambiamo un po di chiacchiere, ci raggiunge anche uno che sta correndo la maratona scalzo.... che crosta.... e lascio Luca a 200 metri dall'arrivo. Non so perche' ma mi commuovo... ho paragonato la fatica di una maratona alla fatica che ho fatto alla Dolomitisuperbike... devo dire che per cimentarsi in una maratona bisogna essere veramente tosti. Ci vuole grande coraggio solo a partire. Rientro a casa percorrendo 68 km. Grandi tutti i ragazzi. Grande Fasta. Lo sai quanti ti ammiro!
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