domenica 1 dicembre 2013

Garda 1 Dicembre 2013

Oggi grande giornata a Garda. Reunion con vecchi amici. Presenti alla scampagnata: Io, Gerry, Kevin, Enrico, Omar, Gumu, Enea, Donato,Fabione, Tony, Mazzi e il Cuzzo. Sosta classica al bar di Affi e poi via, giu' a Garda. Alle 10 siamo pronti per partire. Alle 10,18 sento suonare il cellulare. E' Enea... Gumu si e' perso... invece che salire verso la Valle dei Mulini e' andato sulla gardesana... Bikers di citta'.... si perdono in un bicchier d'acqua! Dopo qualche dritta telefonica tra mille imprecazioni, finalmente riusciamo a compattare il gruppo. La giornata e' tipica primaverile, con cielo azzurrissimo e un bel sole caldo. Andiamo su con un ritmo discreto. Gerry, che sta seguendo una dieta mortale da 1400 calorie al giorno, poco prima di San Zeno ci abbandona. Noi procediamo all'interno della Pineta. Incontriamo svariati bikers che procedono in senso contrario. Arriviamo al bivio della discesa Freeride e decidiamo per scendere. Il terreno e' perfetto e si va che e' una meraviglia. Fabione sembra non aver mai smesso di pedalare... cerca saltini, nose press, impenna... bello rivederlo tra noi. Kevin , il Mazzi e il Cuzzo risalgono verso il Belpo. Noi continuiamo per la nostra strada. Altro pezzo offroad e siamo nuovamente sull'asfalto. Sorpresa delle sorprese.... ritroviamo Gerry! Lo convinciamo a continuare il giro con noi. Puntiamo dritti verso Albisano. Foto di rito nella piazzetta della chiesa con vista lago e riprendiamo la marcia verso la conquista del Luppia. Piano piano arriviamo cosi' in cima. Si parte. L'adrenalina scorre nelle vene e tutti diamo il massimo. Evitati alcuni pedoni in salita nella parte tecnica alta ora ci troviamo ad affrontare la Rock Session. Enea parte davanti... dopo alcune decine di metri si pianta... lo scarto passando su una lastra e mi metto in testa al gruppo. Omar mi segue a ruota, sento il fiato sul collo ma non mollo. Gioco due Jolly ma continuo senza sosta. I quadricipiti sono in fiamme. La tensione e la concentrazione mi portano a sbuffare come un toro. Che spettacolo. Eccoci alla sbarra... uno dopo l'altro arrivano tutti quanti. Decidiamo per fare anche l'ultimo tratto... che porta sul sentiero del Pellegrino. Tampieri si mette davanti a tutti... qui c'e' un tratto tecnico che non ho mai fatto in sella... Passano Fabione, Tampieri, Tony... ora tocca a me... mi concentro, cerco la via migliore e lascio correre nel finale. Un urlo di liberazione e di scarica di adrenalina esce dalla mia gola. Sono passato! Veramente soddisfatto! Passaggio suggestivo sul bordo del lago e poi sosta in un bar sul lungolago. Ci sediamo nei tavolini esterni, baciati dal sole, per berci una meritata birra e mangiare qualcosa. La ciliegina sulla torta in questa giornata piu' primaverile che invernale. Giro di 30 km e circa 1000 metri di dislivello. Un grazie a tutti gli amici che hanno fatto si che anche oggi sia stata una splendida giornata. QUI LE FOTO

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