E' domenica mattina..sono le 4,55..mi suona il cellulare...mi prende un colpo! e' umby che ha pensato bene di farmi uno scherzo e mi ha telefonato per svegliarmi (siamo sullo stesso camper). Lo sento che se la ride... lo mando a quel paese e rimango ancora una mezzoretta a riposarmi. Sveglia,colazione abbondante e via...cominciano i preparativi. Ci vestiamo e cominciamo a pedalare verso la zona della partenza.Incontriamo gli altri compagni di squadra. Un saluto, due chiacchiere veloci e via..ognuno per la sua strada. Oggi non sara' un'impresa facile. 120 km sono lunghi..nelle ultime settimane a causa della caduta non sono riuscito ad allenarmi a dovere ma una cosa e' certa. La testa c'e'! Accendo il mio Ipod ormai per me diventato un compagno di gara insostituibile.. Entro in griglia e sono pronto. Vedo partire il primo gruppo e dopo 7 minuti tocca a noi. Sin dai primi chilometri si distingue subito il passo di chi fara' il corto da 60 km o il lungo da 120. Io vado del mio passo...non ho con me nessun compagno di squadra quindi vado "del mio". Al 17° km vengo raggiunto da Omar, Enea, Pablo e Ciucchi. Cominciamo ad andare via tutti insieme.La salita verso Prato Piazza e' bella lunga ma sempre pedalabile. Abbiamo un buon passo. Trovo il mitico Fasta e Stefano. Il Fasta mi dice di proseguire. Io vado. Scolliniamo in circa 1 ora e 13 minuti.. durante la salita Enea viene anche inseguito da una mucca tra le nostre risate. Sento buone sensazioni...la gamba gira,sto bene e sono in compagnia di amici. Tutto procede a meraviglia. Il primo ristoro e' molto volante...un bicchiere d'acqua e via si riparte senza fermarci. Comincia una bella discesa veloce. Faccio strada e mi porto dietro gli altri. Passiamo il lago di Landro e quello di Dobbiaco. Giunti in fondo comincia un sentiero lungo il fiume molto veloce. Facciamo il trenino, sono insieme ad Enea e abbiamo un ottimo passo. Io gli dico che se continuiamo cosi' secondo me alla fine non ci arriviamo...ma continuiamo a pestarci dentro...sfruttiamo tutte le scie possibili immaginabili. Giungiamo in un batter d'occhio al bivio al 37° km. Ovviamente non mi passa neanche per l'anticamera del cervello di fare il corto. Abbiamo quasi un'ora e mezza di vantaggio sulla chiusura dei cancelli. Quindi si va. Cominciamo la seconda salita, ricompattiamo il nostro gruppetto e al 40° chilometro prendiamo Umby e la Polly. Al termine della salita(siamo ai baranci) troviam la Tania e la Monica che ci salutano affettuosamente. Noi siamo euforici...ci stiamo divertendo come non mai. Ci lanciamo in discesa e purtroppo perdiamo la Paola. Decidiamo di andare avanti per la nostra strada. Arriviamo sul fondovalle e il mitico Ciucchi si accorge di aver perso la borraccia... nessun problema, ne raccoglie una da terra e ci beve pure! Visto il tempo finale sara' stata sicuramente quella di un professionista del sabato!! Ci raggiungono anche i due Simone... Adesso tocca alla salita della Croda Rossa... interminabile, con pendenza costante, non lascia tirare mai fiato...in prossimita' del sottopassaggio cominciano i crampi...fortunatamente Tony il giorno prima mi ha dato delle ottime fialette contro i crampi...le stesse che Umby mi aveva dato a Morbegno...faccio qualche passo a piedi e vado avanti per la mia strada. Umby e' sempre li con me... a farmi da angelo custode. Proseguiamo e finalmente arriviamo in cima. Cominciamo a portarci verso S.Candido...nel sentiero in mezzacosta troviamo Simone con i crampi su un ponticello di legno... Ci facciamo due risate e lo abbandoniamo.... Partiamo in discesa verso S.Candido e incredibile ma vero un chiodo mi passa da parte a parte il tubless... Siamo costretti a una sosta tecnica. Montiamo una camera d'aria notando con stupore e risate che dentro il copertone si sono formati dei Fastalieni. Simone ci passa sorridendo.. ci passa un sacco di gente! Riprendiamo la discesa e arriviamo a SanCandido. Questa piazza me la ricordo bene..e' dove, nell'anno della Dolomiti sospesa per neve, ci hanno fermati... Mi dico bene...da qui saranno una trentina di chilometri e poi siamo a casa! Arriva anche il mitico Cusna. Andiamo via tutti e tre e comincia la maledetta salita verso San Silvestro.. Circa 10 km di cui i primi cinque fortunatamente in asfalto... Anche questa salita non ci molla mai... Ormai andiamo avanti per inerzia...il pensiero dei compagni di squadra che ci aspettano all'arrivo, il pensiero di portare comunque a termine una sfida cosi' dura ci da la forza per andare avanti. Arriviamo in cima anche a San Silvestro. Un'altra veloce discesa ci riporta circa a 1400 metri e intanto prendiamo anche l'acqua... Mancano circa 15 chilometri all'arrivo. Saranno i piu' duri! La strada continua a salire in un susseguirsi di sali e scendi o "mangiaebevi" come li chiama umby fino all'ultimo chilometro. E poi via...il cartello che aspettavamo..ULTIMO CHILOMETRO... Umby pensa che ho bucato e mi faccio tutta l'ultima discesa con calma...non mi voglio fermare a cambiare camera d'aria un'altra volta! Ormai so che e' finita e preseguo fino alla fine... Dentro le transenne di Villabassa comincio a vedere volti conosciuti.. L'applauso del nostro compagno Tony Longo, i Baz Brothers che ci applaudono, i nostri compagni di squadra, Marco, Francy, Fasta, Tania ci applaudono mentre arriviamo a braccia alzate....e' sempre emozionante tagliare un traguardo...dopo una fatica del genere ancora di piu'....Dalla felicita' salto come un grillo sulla mia Rize. All'arrivo troviamo ancora sulla linea anche Omar, Enea e Pablo..sono arrivati da pochissimi minuti e ci fanno i complimenti anche loro. Arriva anche Cusna...direi che del gruppetto ci siamo tutti! Una bella weiss offerta da Marco e' quello che ci vuole per festeggiare... Ora che abbiamo tagliato il traguardo tutti i mali sono scomparsi.... Vediamo arrivare anche Marino e la Polly... sta arrivando un temporale e decidiamo di andare a farci la doccia... Man mano arrivano anche tutti gli altri, Tony, Gino, Bacchia e Cris....ci siamo tutti! Anche questa e' andata....Ringrazio Umby con tutto il cuore perche' se fossi stato solo non so se sarei arrivato...dicono che l'unione fa la forza....e mai come questa volta l'essere stato in compagnia di un amico e' stato di vitale importanza... Grazie anche a chi ci ha aspettato al traguardo, a chi ci ha aspettato in camper e a chi era a casa e pensava a noi! Un grazie di cuore a tutti!