martedì 26 luglio 2011

La Maremma e le Bandite di Scarlino


Doveva essere il Weekend di Davos... dei 10000 metri di dislivello negativo... ma il meteo avverso ci ha fatto desistere. Abbiamo sperato che le condizioni cambiassero fino all'ultimo minuto... ma cosi' non e' stato. Dopo il forfait per problemi fisici di Gianluca telefono a Kevin... il meteo mette 29 gradi in maremma... il giro della prova di Superenduro sembra sia una garanzia... in piu' c'e' mia sorella Sonia la con suo marito... poche chiacchiere... si va! Partiamo con tenda e sacchi a pelo pronti per la nuova avventura. Arriviamo in quel della maremma a tarda serata. Sento mia sorella che mi chiede se vogliamo accamparci da lei onde evitare di montare la tenda a mezzanotte... deviamo quindi verso Vetulonia! La fortuna vuole che ci sia anche una sagra paesana di Rifondazione Comunista... quindi ceniamo con Panino e Salsiccia e Birra. Cominciamo bene. Ci sistemiamo alla bene meglio nella depandance a casa di mia sorella con vista mare e monti... uno spettacolo! Sabato mattina... Kevin si accorge di aver bucato... in cortile... tutte e due le gomme! Cominciamo bene! Facciamo colazione al Bar molto local dove la fretta te la devi dimenticare e ci raggiunge Marco.... vuole venire con noi! Si presenta con una bici rigida... con cantilever... penso che se portera' a casa la pelle sara' un successo! Chiedo informazioni al salumiere del paese su come raggiungere il nostro Spot facendo del fuoristrada. Conosce i sentieri... fortuna nostra! Scendiamo su asfalto da Vetulonia ed entriamo nella Serra degli Impiccati. Da qu ici dirigiamo verso Tirli sapendo che da li siamo vicini al nostro Spot. Marco e la sua front vanno via lisci come l'olio, Kevin ha una gamba che sembra Pantani... io con il Carro Armato da 17,5 kg soffro.. ma stringo i denti. I repentini strappi si fanno comunque sentire e il caldo non aiuta. Saliamo immersi nella macchia... ogni tanto il mare appare in lontananza... Arriviamo a Tirli... e' ora di pranzo! Panino con formaggio e Coca Cola! Ottimo. Kevin si decide a caricare la traccia sul suo GPS cartografico... e ci accorgiamo che circa 3 km prima siamo passati a 100 metri dal nostro spot! Onde evitare strada in piu' decidiamo di fare un passo indietro. Meno male che siamo passati per Tirli... visto che poi per un bel po non troveremo piu' nessun posto dove trovare cibo! Saliamo ancora per un po incrociando i cartelli bianchi e neri dei percorsi Enduro... decidiamo per fare rpima la discesa contrassegnata con il numero 2. Tecnica... Molto tecnica! Dopo aver visto Marco in difficolta' decido di dargli il mio carro armato... in qualche modo io riesco a scendere... e lui si diverte sicuramente di piu'. Kevin va giu' a fuoco... in mezzo a canali, radici e sassi! Non oso pensare come possa essere scendere dentro questo budello in gara! Tra un Jolly e una scivolata riusciamo a terminare la prima discesa! Marco ha l'adrenalina a mille! Si ricomincia a salire... con tratti pedalati e tratti a piedi... veramente dura! Le tracce si intersecano in piu' punti e facciamo fatica a capire il senso di marcia! Puntiamo verso Scarlino visto che siamo a corto di acqua e la fame comincia a farsi sentire. Entriamo nella discesa contrassegnata con il numero 1. Sembra quasi un trasferimento nel primo tratto... tratti in salita pedalati.. discese molto Flow... poi si incattivisce sempre di piu'! Rifaccio il cambio bike con Marco e via.. tutti in discesa. A Scarlino troviamo ad accoglierci un locale totalmente sponsorizzato dalla Moretti! Incredibile! Il nostro posto! Kevin prova anche a scroccare una maglietta ovviamente senza successo! Dopo una sosta ristoratrice ripartiamo nuovamente in salita! Circa 3 km. Marco decide di scendere dalla forestale... dopo un breve summit io e Kevin decidiamo di seguirlo. Possiamo dire di averne abbastanza per oggi... e non e' ancora finita! Prendiamo velocita' sulla forestale e in poco tempo raggiungiamo l'asfalto. Kevin va in fuga... Marco lo segue! Io tento un recupero sul bitume, osservando di tanto in tanto le migliaia di girasoli che costeggiano la strada... che meraviglia! Mi ricongiungo con Marco ma Kevin e' imprendibile. Arriviamo all'ultima fatica della giornata... 4,2 km 2 350 metri di dislivello... su bitume... per tornare a Vetulonia. Marco vola... io rallento... sogno un passaggio da un qualche automobilista... anche un tiro da un motociclista andrebbe bene... conto ogni metro... finche' non mi appare davanti il cartello.... VETULONIA! Marco da vero bitumaro e' gia' andato a farsi la doccia... Kevin mi sta aspettando al bar per la meritatissima birra! Scopro solo alla sera che abbiamo fatto 64 km e circa 1900 metri di dislivello... e fatti con il Panzer valgono doppio! Dopo una bella doccia ristoratrice torniamo alla sagra paesana. Pizza, caponata, zuppa, cannoli siciliani e ovviamente birra artigianale!Kevin nel frattempo si accorge di aver bucato un'altra volta... e decide di aggiustare la camera! Alla festa suonano prima gruppi rock poi salgono sul palco i "Maremma Strega Pizzica Band". E tutto il paese comincia a ballare! Magnifico! Tra un ballo e una birra viene l'ora di andare a letto. Ci sdraiamo per terra a luci spente di fianco alla nostra camera per goderci il cielo stellato. Ci godiamo anche questo momento...
Domenica mattina sveglia alle 9 circa. Colazione sempre al bar con fette di pane e nutella e cappuccino. Salutiamo Sonia e Marco e partiamo alla volta di Vetulonia. Durante la discesa verso valle facciamo commenti su come siamo saliti il giorno prima. Ac Fadiga! Parcheggiamo nella Pineta di Punta Ala. Kevin con i suoi mezzi tecnolocigi cerca invano di scaricare una traccia sul pc... Ovviamente senza riuscirci! Piu' o meno sappiamo dove vogliamo andare quindi si parte in versione "Random". Ovviamente mi accorgo di aver bucato... ancora prima di partire! Mentre gonfiamo la camera d'aria il copertone stallona... la camera sembra un gommone... lancio la ruota in mezzo al parcheggio... esplode! Tutti si girano verso di noi... che figura! Poco male... montiamo un'altra camera e partiamo! Passiamo subito a vedere il mare, che oggi e' mosso. Bellissimo. Pedaliamo dentro la pineta, passiamo il camping e cominciamo a seguire i cartelli blu che indicano "Cala Violina". Ovviamente li perdiamo quasi subito. Andiamo a sentimento... ovviamente quello sbagliato! Ci troviamo su una strada tagliafuoco... molto ripida... e ci stiamo allontanando dalla nostra meta. Torniamo indietro.. tanto "tutto fa gamba". Chiediamo informazioni ad un inglese... parla per 10 minuti.. io ovviamente ho capito solo Beautiful Singletrack, Up, Down, Number One e Cala Violina... niente di piu'. Kevin qualcosa sembra aver capito qualcosa in piu' visto che gli ha anche risposto (uomo pieno di sorprese!). Troviamo finalmente il sentiero "1" e la scritta "Sentiero Cala Violina". Ci siamo. Un bel singletrack con qualche tratto in salita che poi si butta giu' verso il mare! Con nostro immenso piacere notiamo un furgone che fa hot dog, panini e altro. Si mangia. E si beve. C'e' il sole, il mare mosso e' sempre invitante... fortunatamente abbiamo con noi negli zaini il costume! Due minuti per cambiarsi e siamo in acqua! C'e' tempo anche per una pennichella volante... Ma quanto si sta bene???? Ripartiamo cosi' verso Punta Ala, pedalando sempre in mezzo alla macchia, con il mare sotto di noi. Davanti a noi Punta Ala. Nella pineta buco ancora... Kevin non si da per vinto e mi ripara la ruota... purtroppo inutilmente perche' appena salgo faccio qualche metro e ci molla ancora! Siamo a 50 metri dalla macchina.... ci sta! Ci cambiamo, facciamo un salto a Punta Ala giusto per dire "ci siamo passati" e poi ripartiamo alla volta di casa. Direi gran bel weekend, location stupenda, la fortuna di trovare la sagra paesana, di avere una sorella e suo marito che abitano li e di avere con me il mitico Kevin, con cui il divertimento non manca di sicuro! QUI LE MIE FOTO

Nessun commento: