sabato 20 aprile 2013

Giro del sabato..

Oggi, visto le previsioni meteo indecenti in gran parte dell'Italia, decidiamo per girare intorno a casa. Alle ore 14 si presentano a casa mia Il Principe Casarini (che per fare meno fatica si presenta con la frontina) e il Davo che finalmente ha smesso di bombarsi con i betabloccanti e ora fatica come noi umani! Partiamo scrutando le nuvole e ci dirigiamo verso Scandiano dove Ali il Chimico (alias Gerry) ci attende. Ovviamente arriviamo con il consueto quarto d'ora di ritardo... ma non abbiamo fretta. Sembriamo i quattro dell'oca selvaggia... o anche quattro pensionati del circolo del dopolavoro ferroviario! Comunque... decidiamo per fare un giro a seconda delle nuvole... Guardo il cielo, scruto le correnti d'aria come un capo indiano e via... comincio ad intrecciare i percorsi della zona nella mia mente e si parte. Prima salita... Agriturismo... decidiamo di prenderla subito leggera... il sole ci accompagna per tutta la salita e la parte sterrata, a parte un breve tratto di circa 50 metri, e' in perfette condizioni. Scendiamo dallo Spallanzani e arriviamo cosi' a Valle. Onde evitare di impantanarci sulla salita "dei maiali" decidiamo di salire su asfalto verso S. Valentino. Troviamo una coppia e subito cerchiamo di alzare la cresta... io desisto.. l'unico che sta a ruota e' Gerry... ma io so il giro che dobbiamo fare... e tiro i remi in barca. Da San Valentino ci dirigiamo verso il Monte Evangelo... e qui decido per salire dal fuoristrada. Qualcuno tira indietro e vorrebbe fare l'asfalto... ma alla fine si sale tutti offroad! Il Davo e' scatenato... e arriva in cima insieme a me. A seguire arrivano anche Gerry e Casarini. Cominciamo la discesa dallo Spallanzani verso Scandiano. Il primo tratto e' devastato... Le piogge e le moto da enduro hanno fatto disastri... ma tutto sommato basta guidare cercando di stare nei tratti giusti... e si scende senza problemi. Nell'ultimo tratto, quello meno distrutto, lascio andare la bici, prendo velocita', un ramo mi trattiene il pedale e fa da leva... mi trovo in aria, facendo una capriola... e atterro. Ginocchio sbucciato e costato dolorante. Ma come sempre mi rialzo... e risalgo in sella. Puntiamo verso la gelateria di Scandiano e una bella focaccina non ce la toglie nessuno. Con le costole doloranti ripartiamo dopo aver salutato Gerry. Il Davo si mette davanti a tirare, io seguo a ruota, Casarini fa la vecchia dietro a tutti.... si deve risparmiare per domenica... Arriviamo finalmente a casa dopo aver fatto 46 km con circa 800 metri di dislivello. Calcolando il meteo della mattinata ci e' andata fin troppo bene... neanche una goccia d'acqua in tutto il giro. Per dovere di cronaca sono volato ai 26 km orari che, aggiunti al fatto che ero in discesa non sono malaccio... Fortunatamente conseguenze praticamente nulle. Alla prox...

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