domenica 28 dicembre 2014

Sestri 28 dicembre 2014

Dopo la nevicata di ieri, stamattina decidiamo di trasferirci in Liguria. Le previsioni sembrano ottime cosi' come la temperatura. Vista la giornata vogliamo approfittarne per fare un giro lungo, quindi avvertiamo i compagni di merende che partiamo prima. Siamo io e Fabio. Alle ore 9,35 siamo parcheggiati e pronti a partire. Saliamo per la solita strada asfaltata che passa da Villa Carmelo. Il cielo e' azzurrissimo. Pensare che abbiamo lasciato il grigio innevato appena 50 km piu' indietro... Incredibile. Procediamo con un buon passo fino alla partenza delle PS. Prima variante del giorno. Optiamo per la discesa "i Cani" visto che il fondo sembra comunque buono. In effetti e' cosi'. Si viaggia quasi in tranquillita' stando attenti ai punti piu' viscidi. Incrociamo cosi' la Ps di Sant'Anna e decidiamo per farla subito, visto che e' la piu' tecnica della giornata. Anche qui qualche punto a rischio per un po di sabbiolina sui lastroni ma tutto sommato un buon grip. Peccato che le piogge abbiano ancora piu' scavato la discesa, costringendomi un paio di volte a scendere dalla sella per non rischiare. Poco male, Approfitto per fare foto ;). Cerco di guidare secondo lo stile che mi ha fatto vedere Gianluca e devo dire che mi sento molto piu' sicuro. C'e' da lavorarci su ma il margine per migliorare esiste. Non ho fretta. Arriviamo cosi' a valle e ripartiamo per la seconda salita. Fabio, noto esploratore, vede una variante che sale a San Bartolomeo evitando di risalire dalla stessa strada. Ovviamente la prendiamo. A parte due brevi strappi si pedala tutta senza problemi. Direi che per le prossime volte si possa rifare tranquillamente. Durante la nostra seconda salita sorpassiamo un ciclista in canottiera e braghe corte... Va bene che fa caldo... ma forse e' esagerato. Facciamo una breve sosta in cima per sgranocchiare qualcosa e per assaggiare un'arancio tra quelli raccolti da Fabio durante la salita. OTTIMO! Abbinato al pezzo di cioccolata e' poi il top! Tocca ora alle Mimose. Molto piu' facile (se facile si puo' dire per una discesa a Sestri) e meno scassata della prima. Scendiamo divertendoci alla grande. Sempre piu' contento del mio Bandit! Siamo in orario sulla tabella di marcia. Ora ci spostiamo dall'altra parte, verso Punta Baffe. Salita anche qui su asfalto fino all'agriturismo Casaggiori e poi via, prima su forestale e poi su sentiero panoramico. Mi accorgo che il filo del cambio si e' allentato. Breve sosta per rimettere in ordine il cambi oe ripartiamo. Il panorama da qui su e' veramente il top. Per non farci mancare nulla scendiamo anche al Torrione, chiamato U Turiun. Foto di rito e ripartiamo nuovamente in discesa. Tecnica la prima parte, veloce su terra la seconda. E anche qui incredibilmente il fondo e' ottimo. Da Riva Trigoso cominciamo a salire verso Punta Manara. Decidiamo di procedere su asfalto visto che il sentiero presenta subito dei gradoni. Qualche strappo piu' duro prima di entrare nel sentiero ma tutto pedalabile. Ora che siamo sul sentiero Verde Azzurro qualche trato di porting ci tocca. Ci sono dei gradoni di tanto in tanto che ci costringono a scendere. Visto che e' presto decidiamo anche di salire al Monte Castello per vedere se c'e' un bel panorama. Purtroppo pero' la vegetazione copre la maggior parte della visuale. Poco male. I 15 minuti a piedi fatti in salita ce li godiamo in discesa. Arriviamo cosi' a Punta Manara. Anche qui la salita alla Torre Saracena merita. Sotto di noi la Baia del Silenzio. Spettacolare. Comincia la discesa. Alcuni tratti fattibili, un paio di brevi risalite sui gradoni, poi il sentiero si allarga, qualche drop, un volo di Fabio e poi un tratto dove forse una moto da trial riuscirebbe a scendere. Noi non ce la sentiamo e scendiamo a piedi. Meglio non rischiare troppo. Il sentiero torna ad essere pedalabile, stretto con vista mare. Per finire... scalinata infinita, velocissima, con tratti di 6 o 7 gradini da saltare in velocita'... stando attenti ai passanti ovviamente. Un bel tornandino gradinato, e ci troviamo in centro a Sestri. Che goduria! C'e' un'altro sentiero che sale verso il Monte Castello ma non e' panoramico. Direi che per una volta questa variante si possa fare, per le altre volte credo che Punta Baffe possa bastare. Giro superpanoramico. 45 km x 1730 mt di dislivello. Per essere fine stagione direi non sia male. QUI LE FOTO

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