Sassomarconi....Gran bei Percorsi!

Sabato la giornata doveva essere passata in Romagna. Complice il meteo avverso il giro e' saltato. Ma non ci siamo dati per vinti. Un giro di telefonate,la sicurezza da parte di Paola che a Bologna ha piovuto pochissimo ed eccoci pronti per andare a perlustrare nuovi luoghi. Faccio un taglia e cuci di tre tracce che mi hanno passato Fabio e Anatas e siamo pronti a partire per Sassomarconi. Decidiamo di partire da Casalecchio per allungare un po' il giro. Facciamo ciclabili fino a Sassomarconi. Passiamo dentro uno splendido castello (direi Palazzo Rossi) e su un ponte veramente spettacolare. Cominciamo finalmente la salita che e' stata asfaltata secondo me neanche da tanto. Facciamo un bel passo ed entriamo nel bosco. Qui si vede che ha piovuto non tanto ma da stare in allerta per le rocce un po' viscide. Il percorso e' molto bello. I colori dell'autunno la fanno da padrone e rendono tutto piu' spettacolare. Il quadro che dipinge la natura e' veramente spettacolare. Ci troviamo a fare un tratto a piedi in salita (non so se dovevamo andare in salita o se dovevamo farlo in discesa ma lo avremmo fatto a piedi comunque.). Enea buca (e' la seconda volta). Proseguiamo fino ad arrivare in cima dove troviamo due freeriders che ci danno qualche delucidazione sull'anello che stiamo per andare a percorrere...il Monte Adone. Ci dicono di stare attenti alle radici bagnate. Saliamo su strada piena di lastre ma comunque pedalabile. Riusciamo a fare praticamente quasi tutto in sella. Arriviamo in cima e ci si apre davanti uno spettacolo incredibile. Sembra di essere in un gran canyon. Ci sono due pinnacoli veramente incredibili. Peccato per la foschia perche' il panorama da qui deve essere incredibile. Comincia la discesa e devo dire che qui scende da qui in sella ha veramente fegato. A parte il tratto esposto che gia' di per se e' abbastanza pericoloso ci sono gradini e radici troppo estremi almeno per me. Omar scende con la pancia appoggiata alla sella. I miei complimenti. Io non me la sento. Arriviamo in fondo alla discesa e cominciamo il rientro verso la macchina. Bellissimo sinlge track nel bosco, qualche metro a piedi ma tutto nella norma. Anatas mi ha dato anche la traccia di una variante ma comincia a fare buio e decidiamo per fare la via piu' veloce. Giungiamo a Casalecchio che e' buio.. Enea in una rotonda sbaglia uscita e ci fa entrare in Tangenziale! Per nostra fortuna la prima uscita e' la nostra e arriviamo incolumi al parcheggio nel buio profondo. A fine giro il mio gps segnera' 55 km e 1300 metri di dislivello. Direi gran bel giro da tener presente visto che arrivare a Casalecchio in macchina ci vogliono 25 minuti. Compagni di avventura per questo giro oltre a me Enea, Omar e Giuliano. Alla prox!