I giri "trappola" di Giuliano

Dopo un mio messaggio di ieri, dove sembrava dovessimo scalare vette e circumnavigare laghi, stamattina partiamo piu' ridimensionati... e decidiamo di partire alle 8,30 da casa direttamente in mtb. Mentre aspettiamo Gumu decidiamo il giro... Taglia qui e taglia la si decide per andare verso il Monte Duro... Gumu arriva ovviamente in ritardo ed e' ancora in pigiama... pazienza...Si parte. Direzione Ca del Vento. Fa caldo e le mie gambe non girano benissimo... visto il dislivello percorso ieri con il carro armato. Comunque stringo i denti e salgo. Facciamo il sottobosco fino a Ca Bertacchi. Variantina fino a Regnano e poi via.. verso il Monte Duro... e qui scatta la trappola di Giuliano... Deviazione su sentiero sterrato... ci imbattiamo prima in un daino e poi in un gruppo di ragazzi vestiti da militari che giocano a Soft Air. Il sentiero, subito pedalabile, diventa poi un muro mortale... che mentre salgo (ovviamente a piedi) mi chiedo quanto deve essere divertente fatto in discesa! Mitico Giuliano! Piu' e' duro.. e piu' si diverte! Vediamo il Monte Duro... sempre lontano... e' tardi.. decidiamo per cambiare giro (anche perche' non so se sarei arrivato a casa vivo!). Scendiamo a Ca de Pazzi e da qui all'oratorio di S.Siro. Ci imbattiamo nella "Benedizione delle auto"... un po di traffico ma fortunatamente imbocchiamo un sentiero dove le macchine non possono girare! Qui Giuliano gioca il Jolly.... non avendo la sua fida biamortizzata ma bensi un'ultraleggera bici da ciclosuonato, ci fa fare una variante liscia come l'olio... perdendosi nel bosco ma alla fine riuscendo a saltarci fuori! Arriviamo a Viano e da qui prendiamo lo sterrato solito che ci porta fino ai laghetti di fianco alla minghetta. DA qui giu' rapidi fino a Rondinara. Ci infiliamo poi nel Tresinaro... ci spariamo altri due ganci a tradimento... e arriviamo cosi' a Scandiano. Finalmente Giuliano buca! Riusciamo a riposarci un attimo. Riprendiamo la via del ritorno e Giuli scatta come Contador perche' vuole cambiare la gomma... io e Gumu continuiamo con calma... cala il silenzio... Gumu mi guarda e mi dice "non ho piu' niente da dire"... io non parlo... cerco di centellinare le forze! Troviamo Giuliano ad Arceto ed e' riuscito a gonfiare la gomma. Ultima fatica con il vento contro e giungiamo finalmente a casa... dopo aver percorso ben 64 km.... per fortuna che non siamo andati al Monte Duro! A parte gli scherzi direi bel giro, pochissimo asfalto e nuove strade scoperte grazie al mitico Giuliano! Speriamo gli ridiano presto la sua Full perche' con la frontina va troppo forte!