sabato 25 ottobre 2014

Sestri 4X4 Freeride

Oggi si va a Sestri. Il meteo da temperature ancora ottimali e Emiliano ha lanciato l'idea... Fare 4 salite pedalate con le rispettive discese Freeride. Fino ad ora al massimo ne avevamo fatte 3... Che gia' a Sestri sono tante. Alla partenza ci siamo io, Gerry, Daniele, Emiliano, Anatas, Samanta, Kevin, Enrico, Il Davo e Sabrina. Partiamo e saliamo verso il Monte Castello, dove partono due delle quattro discese odierne. Arrivati in cima ci dividiamo. Kevin e Enrico scelgono di non salire fino al Capenardo e Davo e Sabrina scendono subito da Sant'Anna. Noi proseguiamo. Un bel tratto pedalato con due bei ganci e poi, per arrivare alla cima, facciamo circa 10 minuti (secondo me anche meno) a piedi. Ma il panorama su Lavagna ci rende tutto piu' facile. Emiliano sa una variante nuova che evita il primo tratto della discesa. Ovviamente si va. Un bel saliscendi verso il monte Le Rocchette ci porta all'imbocco della discesa. Qui Daniele si accorge di avere una protezione sola... Si parte. Bel tratto flow coperto di foglie con qualche mangia e bevi, tutto comunque abbastanza semplice ma divertente. Credo che farlo in primavera con sentiero pulito sia uno spettacolo. Velocissimo. Giungiamo nel pratone ai piedi del Monte Vallai e da qui parte il tratto piu' ostico. Una Rock Session da urlo. Passo in sequenza prima Gerry  e poi Daniele, che si sdraia davanti a me ovviamante cadendo dalla parte dove non ha la protezione... Una bella sbucciatura al ginocchio ma fortunatamente nulla di grave. Scendiamo a fuoco fino ad incrociare la strada! Adrenalina a gogo! Ricominica la salita. Passiamo Villa Azzaro e poi Villa Loto e nuovamente saliamo al Monte Castello. Troviamo Kevin ed Enrico che ci aspettano... quindi ora tocca a Sant'Anna. La piu' ostica delle discese di oggi. Partiamo a tutta in discesa. Faccio un pezzo troppo scassato a piedi, circa 20 metri. Le pioggie degli ultimi tempi hanno massacrato la discesa, gia' dura di suo. Arriviamo comunque tutti indenni a valle, godendoci a tratti il panorama e scattando alcune foto. Siamo a meta' giro. Decidiamo per un pit stop al bar dove mangiamo panini e beviamo birra. La barista ci offre anche un piatto di patatine fritte salatissime... Si riparte. 500 metri di dislivello. Decido di farla a tutta... Parto in solitaria e in 49 minuti scollino. Devo dire che il Bandit va davvero bene. Aspetto gli altri in cima. Scollinano tutti uno dopo l'altro. Ora tocca a Mimose. Rispetto a Sant'Anna molto piu' scorrevole (se si puo' dire scorrevole una discesa di Sestri).. Diciamo piu' veloce. A meta' discesa ritroviamo Il Davo e Sabrina. Ci scattano alcune foto mentre scendiamo. Riprendiamo la discesa a fuoco e siamo di nuovo a valle. E sono 3! Ora dobbiamo andare a fare Punta Baffe. Siamo tutti daccordo per finire il giro. Saliamo lungo l'Aurelia con pendenza costante. Su asfalto. Circa 4 km. Lasciamo l'asfalto e prendiamo la forestale. Anche qui salita costante, un paio di ganci ma tutto pedalabile. Arriviamo in cima ed ecco il meritato panorama. Sulla sinistra tutte le 5 terre, sulla destra la Baia del Silenzio. Ci ricompattiamo e comincia la discesa. Primo tratto ostico con passaggi tecnici ma anche qui tutti fattibili. Breve tratto su forestale dove scattiamo foto a gogo e poi la traccia punta a destra, su un bel single track con radici, tornantini e ripidoni. Un finale da favola. Rientriamo cosi' al parcheggio, il sole e' ormai basso e quindi decidiamo per non andare a fare il bagno. Ma c'e' ancora tempo per una birra di fine giro. Una giornata splendida, un'ottima compagnia sui sentieri che per me rimangono il top. Il gps a fine giro segnera' 50 km e 1900 metri di dislivello. W NOI. QUI LE FOTO.

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